IL LUTTO

Sant'Egidio del Monte Albino, dopo venti giorni è morto anche Gaetano 

All’ospedale di Nocera Inferiore è spirato il diciassettenne coinvolto nell’incidente nel quale morì sul colpo Raffaele Rossi

SANT’EGIDIO DEL MONTE ALBINO. Non ce l’ha fatta Gaetano Vitolo, il dicottenne che era alla guida di una delle due auto coinvolte nell’incidente mortale del 15 aprile scorso a Nocera Superiore. Il suo cuore si fermato dopo aver lottato per 20 giorni nella sala di rianimazione dell’ospedale “Umberto I” di Nocera Inferiore e diversi interventi chirurgici. Il quadro clinico dello studente di Orta Loreto, frazione di Sant’Egidio del Monte Albino, era andato peggiorando anche dal punto di vista neurologico. Ieri mattina, alle 10, la morte.
Nello sconforto totale i familiari e i suoi amici, i compagni di scuola del liceo “Don Carlo la Mura di Angri”. Salgono così a due le vittime dell’incidente stradale, la prima era stata il diciassettenne Raffaele Rossi, residente a San Marzano Sul Sarno ma da sempre cresciuto ad Orta Loreto. Tutti compagni della stessa parrocchia, come gli altri quattro feriti che quella sera tornavano a casa da Cava de’ Tirreni. Stabili ma in via di miglioramento le condizioni del diciassettenne Emanuele C., ricoverato anch’egli in rianimazione all’ospedale di Nocera Inferiore. In miglioramento il quadro clinico degli altri tre feriti, tutti diciassettenni, Salvatore V., cugino di Gaetano Vitolo, Luca S., Aurelio A.

Salvatore De Napoli
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