LA MOSTRA SUL FESTIVAL
"Sanremo the story", 60 anni di Festival tra tecnologia e cimeli
Dopo l’esposizione nella cittá ligure arriva a Battipaglia la prestigiosa mostra griffata dalla Copytecnica di Ferraiuolo
BATTIPAGLIA. Il festival di Sanremo sbarca oggi a Battipaglia. 60 anni di musica italiana, raccolti in video, fotografie e cimeli d’autore, saranno da questo pomeriggio in esposizione nella cittadina capofila della Piana del Sele. Il tutto racchiuso nella mostra "Sanremo the story", rimasta dal 13 febbraio all’8 marzo scorsi (durante il festival) al Palafiori di Sanremo. L’evento si terrá nella splendida ed imponente cornice del "Majestic Business Center" di via Brodolini, a Battipaglia. La mostra resterá aperta al pubblico fino all’8 maggio e sará possibile visitarla dalle ore 10 alle ore 18.
• Ideatore e il direttore artistico dell’esposizione è Pepi Morgia, regista e light designer di fama internazionale, che ha voluto festeggiare i 60 anni del festival della canzone italiana con questo omaggio a Sanremo, universalmente conosciuta come "cittá della musica". La produzione è a cura di "Gruppo Eventi", presieduto da Vincenzo Russolillo. Gli allestimenti sono a cura del’architetto Gabriella Nigro.
• «E’ un percorso innovativo, assolutamente non convenzionale - commenta Russolillo - che permette di ripercorrere la storia della kermesse in modo nuovo e coinvolgente. I visitatori saranno sospesi tra il recupero della tradizione da un lato e la multimedialitá e la tecnologia dall’altro in un’atmosfera unica». Saranno esposti cimeli provenienti dal Museo Tripodi, filmati delle Teche Rai, abiti di scena prestati dagli artisti che hanno solcato l’ambito palco dell’Ariston e abiti provenienti dalla Maison Daphné di Sanremo. Tra i cimeli, degni di nota i memorabilia, i dischi, le copertine, i pass, gli autografi, gli spartiti, i giornali con le copertine dedicate al Festival. E ovviamente, la tecnologia, a cura dell’azienda battipagliese "Copytecnica" di Francesco Ferraiuolo: 12 plasma touch screen visualizzeranno i 60 anni del Festival. Dopo Battipaglia, la mostra approderá in Israele per tornare in Italia e, più precisamente, in Sicilia, in Calabria e a Macerata, nelle Marche. Dopodiché spiccherá il volo per la Russia.
• In merito all’evento è intervenuto anche il celebre giornalista Rai Vincenzo Mollica, storico inviato del festival. «Non ci aveva pensato mai nessuno di mettere in piedi una mostra per raccontare il festival della canzone italiana, attraverso momenti e curiositá, oggetti e feticci, che restituissero il valore artistico e popolare, senza dimenticare l’evoluzione del costume, che si specchia in questa manifestazione, non a caso citata come esempio perfetto di pop art - spiega - Così Pepi Morgia ha pensato la sua mostra sul Festival, come se stesse esponendo dei quadri concettuali sui 60 anni di storia passati, in totale libertá, senza cadere nel tranello dei facili didascalismi o peggio ancora in quello degli archivi polverosi che vengono aperti». L’inaugurazione è prevista per questo pomeriggio, alle 18.30, alla presenza di numerose personalitá dello spettacolo, della musica e delle istituzioni.
• Ideatore e il direttore artistico dell’esposizione è Pepi Morgia, regista e light designer di fama internazionale, che ha voluto festeggiare i 60 anni del festival della canzone italiana con questo omaggio a Sanremo, universalmente conosciuta come "cittá della musica". La produzione è a cura di "Gruppo Eventi", presieduto da Vincenzo Russolillo. Gli allestimenti sono a cura del’architetto Gabriella Nigro.
• «E’ un percorso innovativo, assolutamente non convenzionale - commenta Russolillo - che permette di ripercorrere la storia della kermesse in modo nuovo e coinvolgente. I visitatori saranno sospesi tra il recupero della tradizione da un lato e la multimedialitá e la tecnologia dall’altro in un’atmosfera unica». Saranno esposti cimeli provenienti dal Museo Tripodi, filmati delle Teche Rai, abiti di scena prestati dagli artisti che hanno solcato l’ambito palco dell’Ariston e abiti provenienti dalla Maison Daphné di Sanremo. Tra i cimeli, degni di nota i memorabilia, i dischi, le copertine, i pass, gli autografi, gli spartiti, i giornali con le copertine dedicate al Festival. E ovviamente, la tecnologia, a cura dell’azienda battipagliese "Copytecnica" di Francesco Ferraiuolo: 12 plasma touch screen visualizzeranno i 60 anni del Festival. Dopo Battipaglia, la mostra approderá in Israele per tornare in Italia e, più precisamente, in Sicilia, in Calabria e a Macerata, nelle Marche. Dopodiché spiccherá il volo per la Russia.
• In merito all’evento è intervenuto anche il celebre giornalista Rai Vincenzo Mollica, storico inviato del festival. «Non ci aveva pensato mai nessuno di mettere in piedi una mostra per raccontare il festival della canzone italiana, attraverso momenti e curiositá, oggetti e feticci, che restituissero il valore artistico e popolare, senza dimenticare l’evoluzione del costume, che si specchia in questa manifestazione, non a caso citata come esempio perfetto di pop art - spiega - Così Pepi Morgia ha pensato la sua mostra sul Festival, come se stesse esponendo dei quadri concettuali sui 60 anni di storia passati, in totale libertá, senza cadere nel tranello dei facili didascalismi o peggio ancora in quello degli archivi polverosi che vengono aperti». L’inaugurazione è prevista per questo pomeriggio, alle 18.30, alla presenza di numerose personalitá dello spettacolo, della musica e delle istituzioni.
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