IL CASO

Sanità: la Regione accelera, frena il Ruggi

Fissati i tempi per i progetti legati all’edilizia: chi non li rispetta verrà commissariato.

SALERNO - La Regione Campania suona la sveglia e detta i tempi ad Asl e Aziende ospedaliere perché accelerino sulla riqualificazione delle strutture sanitarie. Il commissario alla Sanità, Vincenzo De Luca, infatti, ha messo nero su bianco in un decreto una serie di misure per l’accelerazione nell’esecuzione del programma pluriennale di interventi in materia di ristrutturazione edilizia e di ammodernamento tecnologico del patrimonio sanitario pubblico.

Procedure più rapide. Lo sprint riguarda “gli investimenti avviati, oramai, da tempo e non ancora conclusi; altri interventi finanziati negli ultimi due anni; altri ancora, inclusi in un programma di investimenti; altri, infine, per l’ammodernamento e la riqualificazione dei servizi di radioterapia oncologica, per i quali è ancora in corso l’istruttoria da parte del Ministero della Salute”. La Regione mette anche sul piatto i soldi da anticipare per velocizzare ancor di più l’avvio dei cantieri e autorizza lo stanziamento di un importo che arriva fino a 20 milioni di euro, per gli anni 2019 e 2020, per la progettazione cantierabile di investimenti da finanziare attraverso l’utilizzo di economie, risultanti da interventi conclusi e collaudati; la progettazione cantierabile di interventi per i quali è in corso la rimodulazione o la modifica; la verifica della vulnerabilità sismica delle strutture sanitarie; per l’attività di studio e reportistica sulle migliori prassi nella realizzazione delle strutture sanitarie.

Eleonora Tedesco

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