CAPACCIO

Sanità, il Consiglio non ci sta «Ridateci subito l’ambulanza»

CAPACCIO. Ripristino della seconda ambulanza al Psaut di piazza Santini e riconversione della struttura di Pazzano in un centro diurno per diversamente abili. Queste le richieste formulate alla...

CAPACCIO. Ripristino della seconda ambulanza al Psaut di piazza Santini e riconversione della struttura di Pazzano in un centro diurno per diversamente abili. Queste le richieste formulate alla Regione in due delibere approvate giovedì sera dal consiglio comunale. Una conseguenza dei provvedimenti dell’Asl Salerno, diretta da Antonio Squillante, che intende trasformare la struttura di Pazzano in un carcere per detenuti mentali (proposta bocciata dal Consiglio) e di ridurre il numero di ambulanze attive al Psaut da due a una.

Il consiglio ha stabilito di “fare voti al presidente della Regione, all’assessore alla sanità, al manager dell’Asl Salerno, affinché siano implementati i servizi di emergenza territoriale e continuità assistenziale di Capaccio, assicurando il ripristino di una seconda ambulanza e il potenziamento dei servizi durante l’estate”. Ulteriore appello è quello di ripristinare il Centro diurno, per il quale “il Consiglio si impegna – recita la delibera - a realizzare gli interventi edilizi manutentivi necessari alla riapertura del Centro con oneri finanziari anche a carico del bilancio comunale. E di richiedere ai Comuni del Piano di zona S7 di sostenere l’iniziativa”.

«Dopo la chiusura dell’ospedale di Agropoli – afferma il sindaco Italo Voza – ci aspettavamo quantomeno il mantenimento delle strutture di emergenza territoriale esistenti. Invece dallo Psaut di Capaccio Scalo è stata tolta un’ambulanza. Un provvedimento incomprensibile che va a indebolire ulteriormente l’emergenza territoriale. Mi auguro che Regione e l’Asl tengano conto della nostra richiesta». Sulla questione ambulanza interviene anche il consigliere Maurizio Paolillo: «In pratica, l’ambulanza della Croce Rossa, comprata dai cittadini di Capaccio per il presidio Psaut è stata trasferita ad Acciaroli. Si tratterebbe di un fatto provvisorio legato alla chiusura della strada franata. Ora la strada è riaperta: pertanto, rivogliamo l’ambulanza acquistata dai capaccesi a piazza Santini. Il nostro territorio necessita non di una ma di almeno tre ambulanze».(a. s.)