CRIMINALITA'
Sanguinosa sparatoria a NoceraVentenne ammazzato davanti al bar
Omicidio in via D'Alessandro, feriti anche altri due giovani. I carabinieri fermano un 31enne: potrebbe essere l'assassino del giovane Alfonso Mustacciuolo. Lite per una questione di droga
Un uomo di 31 anni è stato bloccato dai carabinieri per l'omicidio avvenuto la notte scorsa a Nocera Inferiore, dove un ventenne del luogo, Alfonso Mustacciolo, è stato ucciso con colpi di arma da fuoco.
I carabinieri della locale compagnia, diretti dal maggiore Massimo Cagnazzo, dopo aver ascoltato nel corso della notte i due amici di Mustacciolo, rimasti entrambi feriti, con i quali la vittima si intratteneva in via D'Alessandro, hanno condotto in caserma il 31enne per il quale potrebbe scattare l'arresto.
Sull'omicidio e sui due ferimenti della notte scorsa indaga il pm Giancarlo Russo della Procura presso il tribunale di Nocera Inferiore. La vittima è stata colpita da tre proiettili all'addome. Le condizioni dei due amici di Mustacciolo, Vincenzo Esposito di 35 anni e Raffaele Manzo di 33 anni, non destano preoccupazioni. I due sono stati raggiunti da due proiettili rispettivamente al gluteo destro e alla caviglia sinistra.
L'assassino ha utilizzato una pistola calibro ed avrebbe esploso otto colpi. Movente dell'omicidio una lite per questione di stupefacenti.
I carabinieri della locale compagnia, diretti dal maggiore Massimo Cagnazzo, dopo aver ascoltato nel corso della notte i due amici di Mustacciolo, rimasti entrambi feriti, con i quali la vittima si intratteneva in via D'Alessandro, hanno condotto in caserma il 31enne per il quale potrebbe scattare l'arresto.
Sull'omicidio e sui due ferimenti della notte scorsa indaga il pm Giancarlo Russo della Procura presso il tribunale di Nocera Inferiore. La vittima è stata colpita da tre proiettili all'addome. Le condizioni dei due amici di Mustacciolo, Vincenzo Esposito di 35 anni e Raffaele Manzo di 33 anni, non destano preoccupazioni. I due sono stati raggiunti da due proiettili rispettivamente al gluteo destro e alla caviglia sinistra.
L'assassino ha utilizzato una pistola calibro ed avrebbe esploso otto colpi. Movente dell'omicidio una lite per questione di stupefacenti.