San Severino Polemica per l’incarico a un pensionato

MERCATO SAN SEVERINO. Polemica per l’affidamento di un incarico istituzionale a un ex funzionario del Comune ora in pensione. A rivelarlo è stato il consigliere di minoranza Fabio Iannone. «Purtroppo ancora una volta e con rammarico, devo constatare che l’amministrazione continua a sottoscrivere contratti di collaborazione con ex funzionari comunali in pensione da anni. Non riesco a comprendere il motivo di tale scelta, soprattutto in considerazione del fatto che nei mesi scorsi si è bandita una selezione per individuare la figura di responsabile dell’area tecnico-gestionale, e che a tutt’oggi non si hanno notizie della stessa selezione».

Il consigliere di opposizione esprime la propria opinione sulla scelta dell’amministrazione. «Nulla contro la persona – continua Iannone - ma ritengo che questa scelta sia politicamente sbagliata, in quanto nel nostro comune ci sono molti giovani professionisti di valore e di talento, capaci di assolvere tali compiti. Una modalità di governo improponibile in quanto non esprime una volontà di riorganizzare ed ottimizzare un’area amministrativa molto delicata quale quella della gestione del territorio, soprattutto alla luce dell’attuazione del nuovo Puc».

In tal senso, Iannone rilancia anche il tema delle difficoltà che i giovani incontrano per inserirsi nel mondo del lavoro. «Riproporre vecchie figure – dice ancora il consigliere della minoranza - già dipendenti comunali oggi in pensione, significa voler governare il futuro della nostra comunità guardando ad un passato che di certo non ha costruito né realizzato lo sviluppo della nostra comunità. È un voler continuare a galleggiare con una organizzazione amministrativa burocratica e di potere che non è più compatibile con le trasformazioni qualitative e conservative di cui ha estremo bisogno il nostro territorio. Anche per queste ragioni – conclude Iannone - il dovere di attenzione da parte dei cittadini di Mercato San Severino deve essere ancora più pregnante, al fine di valutare la possibilità di archiviare definitivamente con il voto questa stagione politica caratterizzata da improvvisazione, spreco di danaro pubblico e mancata tutela dell’interesse generale».(m. r.)

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