San Severino, a Spiano ha chiuso lo studio medico
Disagi per la popolazione, soprattutto anziani, del borgo e delle frazioni vicine «Penalizzati da certe decisioni, siamo proprio l’ultima ruota del carro»
MERCATO SAN SEVERINO. Da oltre un mese e mezzo nella frazione Spiano di Mercato San Severino, un borgo montano abitato per lo più da anziani, molti dei quali non autonomi, non non è più attivo lo studio medico in via Regina Elena. Uno studio che accoglieva non solo gli spianesi, ma anche un discreto bacino di utenza proveniente dalle frazioni limitrofe: Oscato, Corticelle e Monticelli. Più di mille pazienti che avevano bisogno di ricette e anche di consigli, attenzione e compagnia.
La causa della chiusura dell’ambulatorio pare sia dovuta all’impossibilità di sostenere il pagamento dell’affitto vista lo scarso numero di libretti sanitari della mutua in capo al responsabile dello studio medico, il dottore Alfonso Lamberti, che tra l’altro riceve anche in via Principe di Carignano nel centro di Mercato San Severino. Lamberti è un medico di assistenza primaria ed era affiancato nella gestione dell’ambulatorio – aperto il martedì e il venerdì – da un'altra dottoressa, che attualmente non sta esercitando la professione per motivi di salute.
La chiusura dello studio medico sta naturalmente creando disagi ai residenti di Spiano e le polemiche non hanno tardato a esplodere. «Spiano è l’ultima ruota del carro per quanto riguarda le politiche a favore dei cittadini», dichiara Vito Mariano. E gli fanno eco altri residenti della frazione: «Se Spiano non è proprio nel degrado assoluto poco ci manca». Una delle poche residenti giovani, L. D. G, aggiunge: «È un vero e proprio problema perché penalizza i tanti anziani della frazione, qui va sempre peggio».
Spiano insomma è in mobilitazione, anche perché l’assenza di assistenza medica non è che l’ultimo dei problemi, al quale vanno infatti anche aggiunti l’assenza di una farmacia efficiente e i bus che transitano in poche fasce orarie, con una serie di disagi non di poco conto per i residenti della frazione alta di Mercato San Severino. Un banale mal di testa o una pressione arteriosa leggermente alterata, diventa infatti un problema quasi insormontabile per gli anziani residenti. E l’avvicinarsi della stagione invernale non può che far temere un peggioramento della situazione: le condizioni meteorologiche talvolta proibitive, le strade non sempre percorribili al meglio e lo studio medico non più disponibile per un ricetta, un farmaco o semplicemente un consiglio, potrebbero isolare ulteriormente la frazione.
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