San Nicola Varco, tutti contro MelchiondaAncora polemiche sul ghetto di Eboli
Consulta immigrati e Cgil lo attaccano sull’assenza con Epifani e sui fondi. Botte: "Il sindaco si contraddice». Scelza: "E’ capace di gestire il milione di euro stanziato dalla Regione?"
A tre giorni dalla visita del leader della Cgil, Epifani, con il vescovo Pierro tra le baracche ed il degrado di San Nicola Varco, non si placano le polemiche scaturite da alcune dichiarazioni del sindaco Melchionda, assente ingiustificato alla manifestazione organizzata dalla Cgil. L’attacco arriva dalla Consulta provinciale immigrati. Il presidente, Ernesto Scelza, scrive di aver «appreso con stupore e fastidio delle dichiarazioni del sindaco di Eboli che non ha ritenuto suo dovere essere a S. Nicola Varco, né per accogliere ospiti di riguardo quali l’arcivescovo di Salerno e il segretario del maggiore sindacato italiano, ma nemmeno per condividere una giornata di denuncia e di lotta all’emarginazione e al degrado di centinaia di cittadini immigrati che pure fino ad un minuto prima avevano contribuito con il loro lavoro a rendere prospera l’economia della Piana».
Tensione al calor bianco anche con la stessa Cgil che trova «piena contraddizione tra le recenti dichiarazioni del sindaco e le politiche di accoglienza che lo stesso Comune dichiara di voler perseguire», afferma Anselmo Botte. Dure critiche di Scelza anche sulla gestione dei 900mila euro stanziati dalla Regione per le comunitá di immigrati: «I fondi sono stati affidati al comune di Eboli che a tutt’oggi non ha prodotto alcun piano accettabile di utilizzo, dopo che comunitá di immigrati e associazioni hanno respinto un tentativo di disperdere i fondi per affidare ad una miriade di microstrutture e associazioni - alcune create ad hoc per l’occasione - l’esercizio di servizi marginali che non aggredivano il nodo della residenza e dell’accoglienza degli immigrati. Ancora, è in discussione in Regione un ulteriore finanziamento per interventi di igiene e di emergenza a S.Nicola Varco. Così le somme stanziate supereranno abbondantemente il milione di euro, e ci domandiamo se il sindaco di Eboli, per sensibilitá e capacità, è in grado di essere il titolare di un simile impegno politico ed economico».
La Consulta a questo proposito riconferma l’esigenza che si convochi al più presto un consiglio provinciale straordinario sull’immigrazione.
Giusy Iorlano
Tensione al calor bianco anche con la stessa Cgil che trova «piena contraddizione tra le recenti dichiarazioni del sindaco e le politiche di accoglienza che lo stesso Comune dichiara di voler perseguire», afferma Anselmo Botte. Dure critiche di Scelza anche sulla gestione dei 900mila euro stanziati dalla Regione per le comunitá di immigrati: «I fondi sono stati affidati al comune di Eboli che a tutt’oggi non ha prodotto alcun piano accettabile di utilizzo, dopo che comunitá di immigrati e associazioni hanno respinto un tentativo di disperdere i fondi per affidare ad una miriade di microstrutture e associazioni - alcune create ad hoc per l’occasione - l’esercizio di servizi marginali che non aggredivano il nodo della residenza e dell’accoglienza degli immigrati. Ancora, è in discussione in Regione un ulteriore finanziamento per interventi di igiene e di emergenza a S.Nicola Varco. Così le somme stanziate supereranno abbondantemente il milione di euro, e ci domandiamo se il sindaco di Eboli, per sensibilitá e capacità, è in grado di essere il titolare di un simile impegno politico ed economico».
La Consulta a questo proposito riconferma l’esigenza che si convochi al più presto un consiglio provinciale straordinario sull’immigrazione.
Giusy Iorlano