"San Matteo, tutto il caos nato dalle statue messe in cortile"

Il sindaco De Luca parla a LiraTv: "Questo episodio ha pregiudicato tutto"

Il sindaco di Salerno Vincenzo De Luca, nel suo intervento settimanale a Lira Tv, ha parlato della vicenda di San Matteo. "Una vicenda triste che ha sporcato l’immagine della nostra città, per le esagerazioni, per le strumentalizzazioni, per gli atti di sciacallaggio messi in atto anche da qualche salernitano - ha detto - Quest’anno è stata decisa dalla Curia una processione diversa, che non fosse più una festa popolare con tutti i suoi elementi di chiassosità, bensì un evento con caratterizzato dalla preghiera, dal raccoglimento, dalla sobrietà. Noi abbiamo rispettosamente preso atto di questa indicazione. Al mattino ho preso parte al Pontificale, ho preso il posto a me riservato al fianco del Prefetto. Abbiamo acceso le luci del Comune e illuminato la vetrata: un segno minimo di civiltà e rispetto per il passaggio della statua del nostro santo protettore".

"Per quello che ho capito -ha aggiunto -  tutto quello che è successo parte da un episodio preciso: dalla scelta di posizionare le statue nel cortile del Duomo anziché dentro la chiesa. Non so chi abbia fatto questa scelta e perché, mi limito a constatare che tutto è partito da lì: i portatori si sono chiesti perché, diversamente dal solito, non sono stati fatti entrare in chiesa e hanno dovuto prendere le statue dal cortile. Da quel momento si è pregiudicato tutto. Nessuna dietrologia: se non ci fosse stata quella scelta, non sarebbe successo niente. Ho espresso la mia solidarietà all’Arcivescovo e la mia amarezza per quanto accaduto; per il resto la mia scelta è quella del silenzio e della discrezione. È incomprensibile spendere energie per queste cose quando le famiglie si trovano ad affrontare problemi drammatici, quando dovremmo confrontarci con la disperazione di parti della nostra società: mi auguro che ci si possa concentrare con spirito di unità sulle vere questioni sociali che affliggono i nostri concittadin".

 

Per quanto riguarda i Lavori pubblici, De Luca ha detto: "Abbiamo fatto una riunione con alcune grandi aziende, perché abbiamo verificato che alcune strade cittadine sono rovinate dagli scavi: cercheremo di trovare forme di ripristino del manto stradale più attente e rispondenti alle esigenze dei nostri concittadini. La prossima settimana riprendono i lavori vicino al Polo Nautico: c’è bisogno di collocare ulteriori massi all’altezza del molo che abbiamo realizzato tempo fa. Questi lavori ci consentono di eliminare quella recinzione collocata dopo il parcheggio. Sono arrivati gli oltre 300 pali di fondazione in legno per la spiaggia di Santa Teresa; la prossima settimana arriveranno anche i servizi igienici".
"Partono in settimana prossima i lavori stradali in via Martiri Ungheresi e gli interventi di ripulitura dei tombini nel centro storico" ha aggiunto il sindaco.

"È stata completata la collocazione delle palme sul lungomare e pensiamo di piantumarne altre ancora -ha proseguito - Il 29 settembre si terrà la gara per un altro lotto di manutenzione, all’interno del quale è compresa anche la chiesa di via Vinciprova. C’è stato lo sfratto da parte del proprietario del locale dove si tenevano le svolte le funzioni religiose fino ad oggi: quindi dopo il 29 possono partire i lavori. Continua, dunque, il nostro impegno, unico in Italia, per le chiese dei quartieri cittadini: credo che l’80% delle chiese cittadine hanno avuto un nostro intervento, piccolo o grande che sia".

 

Per quanto riguarda Luci d’Artista, De Luca ha annunciato che "sono iniziati i primi allestimenti, a partire dalle catenarie sugli alberi di via Roma. Ci sarà qualcosa di nuovo e di bello soprattutto per i bambini: quest’anno nella Villa Comunale si introduce il tema delle favole. Il grosso delle installazioni resta quello degli anni scorsi, perché non si può cambiare sempre tutto: però ogni anno cambia un 20-30% delle opere".