IL CASO

San Cipriano Picentino, fiamme in montagna: sospetti sui pastori

L’escalation degli incendi sta andando avanti da alcune settimane

SAN CIPRIANO PICENTINO - Ancora fiamme sui Monti Picentini, c’è l’ombra dei pascoli. Dopo l’incendio di mercoledì scorso sui Monti Mai e Monna, ieri mattina gli abitanti dei Picentini si sono svegliati respirando l’acro odore di fumo proveniente dalla stessa montagna. In fiamme le aree appetibili al pascolo.

L’escalation degli incendi sta andando avanti da alcune settimane. Dieci giorni fa anche la montagna in località Cuculo, a Giffoni Valle Piana, ha preso fuoco durante la serata. Una serata ventilata: il fuoco s’è esteso rapidamente e ha distrutto migliaia di ettari di bosco. Fortunatamente i cittadini hanno allertato i soccorsi e l’intervento tempestivi dell’elicottero antincendio della Regione Campania, con una serie di lanci d’acqua e liquidi ritardanti, ha evitato che le fiamme si propagassero ulteriormente.

Negli ultimi tempi e con l’approssimarsi delle stagioni calde i controlli da parte delle forze dell’ordine sono costanti. I carabinieri forestali sperano d’incastrare i delinquenti attraverso controlli mirati. Le foto postate dai cittadini sui social e i commenti di indignazione non sono mancati. Indignazione manifestata pure dagli amministratori dei comuni dell’area picentina e dai dirigenti della Comunità montana, impossibilitati a intervenire da terra per carenze di personale, per via dell’emergenza Coronavirus.

(p.v.)