luci d’artista

Salvo il gemellaggio con Napoli

Luminarie a San Gregorio Armeno: inaugurazione a fine mese

Il gemellaggio culturale tra Salerno e Napoli è salvo. Grazie ad un accordo tra le due Camere di Commercio che garantirà le installazioni luminose a San Gregorio Armeno ed in piazza San Gaetano. Qui, come previsto, troverà posto una tranche delle Luci d’Artista salernitane (nello specifico dei rami fioriti appositamente pensati per i vicoli dei presepisti) e un’Annunciazione che l’artista Eduardo Giannattasio ha realizzato per adornare la facciata della chiesa di San Lorenzo. La zona di Spaccanapoli, invece, sarà abbellita dai decori che saranno messi a disposizione dall’Ente camerale partenopeo. E’ quanto emerso ieri, in seguito ad una riunione alla quale hanno partecipato anche gli esponenti dell’associazione Corpo di Napoli, che si sono battuti fino alla fine per non perdere l’opportunità di avere a San Gregorio le luminarie made in Salerno. Slitta la data dell’inaugurazione che, anzichè tenersi questo venerdì, è prevista per l’ultimo week end di novembre o al massimo per i primi di dicembre. Il presidente dell’associazione Salvatore Casillo ha poi annunciato che in virtù di questo gemellaggio, dal primo dicembre e fino al sei gennaio, il Comune di Salerno, l’associazione Bottega San Lazzaro e l’associazione Corpo di Napoli – onlus, saranno presenti, insieme, a Milano in piazza del Duomo, dove sarà appositamente allestita, dalla locale amministrazione comunale, una specifica mostra di arte presepiale in una nuovissima struttura di spettacolare bellezza architettonica realizzata specificamente per quest’evento. Protagonista della vetrina sarà il presepe dipinto dell’artista Mario Carotenuto, affiancato dai meravigliosi “scogli” e dalle Natività napoletane, frutto della maestria dei presepisti di San Gregorio, i quali esporranno alcune delle loro creazioni anche presso gli spazi del Tempio di Pomona. Non si tratterà di una mostra “fotocopia” rispetto a quella dell’anno scorso, che pure fece registrare un notevole successo di pubblico: questa volta gli artigiani saranno chiamati a confrontarsi su un tema decisamente poetico ed ancestrale, l’anima del presepe, riletta ed interpretata attraverso i suoi protagonisti, le loro origini e la loro storia. Tra le chicche, un presepe total white che sarà realizzato da una nota bottega partenopea.(b.c.)

©RIPRODUZIONE RISERVATA