Salvarono una ragazza, fu un atto eroico

CAPACCIO. Onorificenza al valor civile alla memoria dei cittadini rumeni – Alexandru Parvu Mihai, 25 anni, residente a Eboli, e Virgil Gain Itu, 55 anni, residente a Campagna – che sono morti annegati tre anni fa dopo aver salvato una ragazza (figlia del 55enne) entrata in acqua per fare un bagno.

Virgil Gain Itu, dopo essere riuscito a far guadagnare la riva alla figlia, Adina Andrea, di 31 anni, fu sopraffatto dalle onde insieme con il connazionale Parvu Mihai. La tragedia si consumò il 17 maggio del 2009 lungo il litorale di Paestum, nello specchio d’acqua antistante la contrada della Laura. I protagonisti della vicenda, tutti di origine rumena, avevano raggiunto l’Italia, come tanti cittadini stranieri, per lavorare. Per loro quella che doveva essere una tranquilla domenica si trasformò in un dramma.

Una tragedia, per la quale il segretario generale della Presidenza della Repubblica ha interessato la Prefettura di Salerno per un eventuale riconoscimento al valor civile alla memoria dei due rumeni. La struttura provinciale diGoverno, a sua volta, ha inviato una comunicazione al Comune di Capaccio. Nella nota, la Prefettura sollecitava l’amministrazione comunale a valutare l’opportunità di adottare una delibera di giunta finalizzata al riconoscimento onorifico. Proposta condivisa dall’amministrazione Voza, considerato l’atto di coraggio dei due rumeni, che senza esitare hanno esposto la propria vita al pericolo per salvare la 31enne che stava annegando in mare. Il Comune ha quindi concesso il riconoscimento al valor civile ai due cittadini rumeni. (an.sa.)

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