Salvarono mamma e figlioletta Il Cav premia due poliziotti

Un riconoscimento a chi ha salvato una vita umana. Aprendosi ad una prospettiva regionale, il premio San Martino de Porres, organizzato a Salerno dal Centro di aiuto alla vita “Il Pellicano”, per la...

Un riconoscimento a chi ha salvato una vita umana. Aprendosi ad una prospettiva regionale, il premio San Martino de Porres, organizzato a Salerno dal Centro di aiuto alla vita “Il Pellicano”, per la sua XII edizione ha premiato Andrea Pernice e Antonio Carrotta, i due poliziotti napoletani che il 17 agosto scorso hanno reso vano il tentativo di suicidio di una giovane donna gettatasi nel vuoto con la sua figlioletta.

La cerimonia, condotta da Roberto D’Agostino e Antonella Petitti, si è svolta l’altra sera presso la sala conferenze del museo diocesano San Matteo, dinanzi ad un vasto pubblico. Drammatico il racconto dei due protagonisti del gesto eroico compiuto tra i palazzi dei Quartieri Spagnoli: «Non avevamo nulla. Ci siamo messi con i nostri corpi e le braccia aperte sotto il balcone da dove la donna minacciava di lanciarsi - hanno spiegato i due agenti - Non c’è un protocollo in queste occasioni, hai poco tempo per riflettere e ogni secondo non deve essere sprecato. Abbiamo visto prima il piedino della bimba che sporgeva dal davanzale, poi l’abbiamo vista volare, ci siamo messi in linea e siamo riusciti a prenderla. Dopo poco è stata la volta della madre, la sua caduta è stata attutita da un telo del balcone sottostante e poi ha incrociato le nostre braccia. Siamo certi che non abbiamo agito da soli. Dio ci ha aiutato».

I valorosi poliziotti non sono usciti incolumi dall’impresa, entrambi hanno riportato escoriazioni e contusioni, ma la gioia di aver salvato due vite è grande, ancora oggi la commozione altera la loro voce: «Ci è capitato spesso poi di rivedere la bimba, le abbiamo portato anche un regalo per il compleanno». Il premio, consistente in una ceramica dell’artista Maria Grazia Cappetti, è stato consegnato da Elisabetta Barone e Giuseppe Pantuliano. I vincitori vengono scelti dai volontari del Cav, che nel corso di 29 anni hanno aiutato a nascere quasi mille bambini». «Che oggi sono vivi - puntualizza don Franco Fedullo, parroco di San Domenico e anima del Pellicano - molti sono grandi». (pa.ro.)

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