«Salva l’Agenzia delle Entrate»

AGROPOLI. Il Comune di Agropoli scende in campo per evitare la chiusura degli uffici dell’Agenzia delle entrate. Come annunciato dal sindaco Franco Alfieri nel corso di un’assemblea con i sindacati ed i lavoratori tenutasi lunedì, la giunta comunale ha approvato una delibera con la quale si chiede al ministero dell’Economia e delle Finanze di non sopprimere la sede agropolese dell’Agenzia delle entrate. Inoltre, l’amministrazione comunale si è impegnata a farsi carico dei costi relativi alla locazione e alla gestione dell’ufficio situato in località Muoio.

«Dopo la triste vicenda relativa all’ospedale civile – afferma Alfieri - ancora una volta il nostro territorio rischia di essere penalizzato e mortificato da scelte che priveranno i cittadini di servizi essenziali. Decisioni assunte per meri calcoli matematici e che non tengono in considerazione le reali esigenze della popolazione». Alfieri assicura che «il Comune ha già formalizzato il proprio concreto impegno per bloccare la chiusura dell’Agenzia delle entrate». Il primo cittadino ha anche inviato una lettera a tutti i colleghi sindaci dei comuni che usufruiscono della sede di Agropoli invitandoli ad adottare provvedimenti analoghi.

La competenza territoriale dell’Agenzia di Agropoli comprende i comuni di Capaccio, Castellabate, Cicerale, Giungano, Laureana Cilento, Lustra, Montecorice, Ogliastro Cilento, Omignano, Perdifumo, Prignano Cilento, Rutino, San Mauro Cilento, Serramezzana, Sessa Cilento, Torchiara, Trentinara. A mobilitarsi per la conservazione della sede era stata la Cisl Ust di Salerno che, attraverso il segretario provinciale Matteo Buono, aveva lanciato l’allarme invitando il sindaco Alfieri a trovare una soluzione. Cosa che il Comune ha fatto.(a.s.)