SALERNOL’aeroporto non trova paceBonavitacola si dimette

Il rappresentante del Comune esce dalla societá di gestione dello scalo

SALERNO Tutto rimandato al prossimo 7 maggio. Termina ancora prima di iniziare la discussione sull’aeroporto nel Consiglio della Camera di Commercio, portando alla luce alcuni punti fermi: primo fra tutti la possibilitá, sempre più concreta, di un’azione legale nei confronti del Consorzio dell’aeroporto. L’avvocato a cui la Camera di Commercio ha dato mandato di verificare la legittimitá della nomina di Michele Amendola a Ceo dello scalo (acronimo inglese che sta per direttore e amministratore delegato) e, contemporaneamente, a presidente della societá di gestione, in una relazione scritta ha confermato la tesi dell’incompatibilitá.

Ed il termine ultimo fissato per la costituzione di parte civile della Camera di Commercio è il prossimo 9 maggio. Prima di quella data, però, è stata convocata l’assemblea dei soci del consorzio (5 maggio alle 9,30). Assemblea decisiva, in cui, di fatto, si saprá se l’accordo con Adria Airways sará portato avanti o meno, a seconda delle disponibilitá finanziarie dei soci. Ed è dall’esito dell’assemblea dei soci che dipenderá la prosecuzione, o meno, del cammino giudiziario della Camera di Commercio. «Se, infatti, - dice in apertura di consiglio il presidente Augusto Strianese - nella prossima assemblea i soci si ravvedono, e rinominano Amendola amministratore delegato, dando un emolumento adeguato all’incarico, allora non avrebbe senso proseguire».

• Sempre ieri, però, nel primo pomeriggio, al Comune di Salerno c’è stata la convocazione del consiglio d’amministrazione della societá di gestione Aeroporto di Salerno spa. Riunione breve, durante la quale Fulvio Bonavitacola, rappresentante del Comune di Salerno, ha presentato le proprie dimissioni dall’incarico, «perché - specifica - il mio compito di accompagnamento della societá in questa prima fase di avvio può dirsi completato. Ora c’è bisogno di un tecnico che continui e completi il lavoro - aggiunge Bonavitacola - ed io non lo sono». Più tecnici e meno politici. Proprio come spesso sottolineato dal sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca, e dal presidente degli industriali, Agostino Gallozzi. Ufficialmente ieri all’ordine del giorno del consiglio della Camera di Commercio c’era l’approvazione del bilancio consuntivo. Documento che è stato votato quasi all’unanimitá dei presenti, con parere ad appello nominale (22 voti favorevoli ed un’astensione). Assenze "pesanti", quelle di Confindustria e dell’associazione dei costruttori. «In questo momento importante per l’attivitá della Camera di Commercio - sottolinea il vicepresidente Guido Arzano - invito tutti ad una riflessione sulle assenza concomitanti di alcune associazioni».
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