Salerno, vigilessa ferita convocato il Comitato per la sicurezza

SALERNO - Ieri sera il ferimento di un agente donna della polizia municipale, oggi riunione del Comitato per la sicurezza in Prefettura. A Salerno, la zona centrale della città continua a essere una criticità, già segnalata dal presidente della Regione, Vincenzo De Luca, al Ministero dell'Interno.

"Ieri sera, insieme al questore, abbiamo fatto un giro di pattugliamento e abbiamo ravvisato una serie di criticità che saranno oggetto di un nostro ragionamento questa sera al tavolo in Prefettura", conferma il sindaco, Vincenzo Napoli. La vigilessa era intervenuta, nella tarda serata per sedare una rissa tra tre cittadini egiziani nel lungomare cittadino. L'agente, nel corso di un parapiglia tra tre extracomunitari, è rimasta contusa ed è dovuta ricorrere alle cure dei medici all'ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi d'Aragona.

Il primo cittadino con il questore Pasquale Errico era andato subito ad accertarsi delle condizioni di salute della donna. I tre egiziani sono stati fermati dalla polizia municipale e saranno giudicati con rito direttissimo. Tra di loro anche un minorenne, che è stato affidato ai servizi sociali che lo hanno condotto in una struttura.

Si parlerà quindi anche di quest'ultimo episodio di violenza, alle 18.30, in occasione della riunione del Comitato. "Chiederò al prefetto - aggiunge Napoli - che il meccanismo delle pattuglie interforze sia realmente attivo. Molte volte sono i nostri uomini della polizia municipale a svolgere la funzione, supportati dai carabinieri, dalla polizia di Stato e della Guardia di Finanza, però generalmente siamo noi i più presenti. I nostri vigili urbani non hanno un ruolo di pubblica sicurezza che afferisce ad altri organi dello Stato".

E precisa: "Noi chiederemo che questo principio venga fatto salvo e sia sempre di più rafforzato". Un potenziamento anche in vista dell'evento Luci d'Artista che attira migliaia di persone in città. "Proporremo un nostro piano per la sicurezza che riguarda, piuttosto, i meccanismi di evacuazione, dunque per la sicurezza in senso letterale del termine".