I DISAGI

Salerno, «Via Ligea intasata, basta Tir in attesa» 

Residenti esasperati per rumore e gas di scarico. I consiglieri comunali chiedono all’Authority di usare solo il varco di Ponente

SALERNO. Rivedere l’ingresso dei mezzi pesanti all’interno del porto commerciale di Salerno. È la richiesta che arriva dai consiglieri comunali al termine di una lunga seduta di commissione ieri pomeriggio. I membri della commissione Mobilità e di quella Statuto si sono incontrati per affrontare, in maniera congiunta, una situazione che sta creando non poco disagio ai residenti. E al termine dell’incontro hanno deciso di scrivere una nota all’Autorità portuale, affidandola a Nino Criscuolo, delegato del Comune all’Autorità e ieri presente in commissione.
In pratica, accade sempre più spesso che nell’attesa di poter entrare nel porto si creino lunghe file di camion che arrecano non pochi problemi. Tale ingorgo è dovuto essenzialmente ai lunghi tempi necessari per le operazioni di carico e scarico merci; tuttavia, secondo i consiglieri si potrebbe rivedere l’organizzazione di questa operazione venendo incontro ai residenti. «Le commissioni consiliari Mobilità e Ambiente – si legge nella nota – chiedono di voler valutare ogni possibile soluzione per evitare la fila dei mezzi pesanti lungo la strada all’esterno dell’ingresso del porto commerciale Trapezio. Tale situazione, infatti, arreca gravi disagi ai residenti soprattutto in talune ore della giornata, in quanto le lunghe code di tir, peraltro con motori accesi, producono emissioni acustiche molto fastidiose, nonché emissioni inquinanti e nocive per l’ambiente».
Le ore peggiori sembrano essere quelle del pomeriggio quando scende dal viadotto Gatto il maggior numero di mezzi pesanti. Ma qual è la proposta dei consiglieri comunali? «Le commissioni – si legge sempre nella nota all’Autorità portuale – chiedono di verificare la possibilità che i mezzi pesanti entrino tutti dall’ingresso di Ponente così da evitare l’intasamento e la fermata dei tir lungo la strada cittadina». Non solo, dato che la lentezza dell’ingresso dipende anche dai tempi di carico e scarico, i commissari hanno avuto anche un’altra idea. «All’interno della cinta portuale ci sarebbero gli spazi necessari per i mezzi in attesa delle operazioni di carico/scarico merci. Laddove vi siano zone attualmente occupate da container vuoti o inutilizzati, ovvero da mezzi in sosta, si potrebbe valutare altresì la possibilità che vengano liberate a favore dei tir in attesa». In questo modo i mezzi pesanti potrebbero comunque entrare nel porto e attendere lì, a motori spenti, che arrivi il proprio turno. Si eviterebbero gli ingorghi ed anche i problemi di inquinamento ambientale. I consiglieri ora restano in attesa di una risposta da parte dell’Autorità che dovrà dire se accetta in tutto o in parte i suggerimenti arrivati.
«Sollecitato dai residenti – ha commentato a margine della riunione Donato Pessolano, vicepresidente della commissione Mobilità – ho evidenziato il tema della sicurezza stradale, che non solo mi tocca particolarmente ma reputo sia di fondamentale importanza per l’incolumità di tutta la comunità salernitana».
Soddisfatto del lavoro svolto insieme, anche il vicepresidente della commissione Ambiente, Rocco Galdi. “La problematica sollevata dai cittadini residenti in via Ligea e via Benedetto Croce è stata affrontata, dal punto di vista ambientale ed acustico, cercando di individuare soluzioni in concerto con l’Autorità portuale per rendere più vivibile l’area». A questo punto non resta che attendere. I consiglieri continueranno a monitorare la situazione fintantoché il problema non verrà risolto in maniera definitiva.

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