IMPIANTI SPORTIVI

Salerno, via al restyling dei “campi di periferia”

Partono i cantieri al “Settembrino” e al “De Gasperi”: investimento di 1 milione, strutture chiuse alle società per 90 giorni

SALERNO - Via ai lavori, sfruttando le possibilità concesse della legge, anche senza attendere l’aggiudica efficace dell’appalto. È la volata a cui ha dato vita il Comune di Salerno per i lavori di restyling previsti al “Settembrino” di Fratte e al “De Gasperi” dell’omonimo quartiere della zona orientale, interventi utili a salvare le attività sportive di tante società dilettantistiche e scuole calcio che sfruttano gli ormai unici due campi di periferia ancora fruibili all’ombra del Castello d’Arechi. L’Ente di Palazzo Guerra, infatti, ha aggiudicato gli appalti per il restyling previsto nelle due strutture, finanziate grazie ai fondi dei Pics, i “Programmi Integrati Città Sostenibile” in scadenza entro la fine dell’anno e i lavori, della durata prevista di 90 giorni, sono partiti ieri: l’amministrazione, visti i ritardi nella progettazione di diversi interventi, ha cancellato alcune opere previste e ha spostato quelle poste su lavori di più semplice realizzazione e cantierizzazione come, appunto, il restyling del “Settembrino” e del “De Gasperi”. Nei tre mesi in cui saranno messi in atto gli interventi, le strutture resteranno chiuse.

(al.mo.)

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