Il caso

Salerno, traffico in tilt dal centro allo stadio

Paralisi dopo la partita della Salernitana e per i lavori al Trincerone. Sul viadotto un tir perde il carico ed è caos per ore

SALERNO. È stata un’anticipazione di quanto avverrà a Salerno in occasione dell’evento Luci d’artista. Già, perché il traffico impazzito, che è stato l’elemento caratterizzante della domenica sera in città, non è altro che il prologo di ciò che accadrà nei prossimi mesi, quando saranno accese le luminarie e Salerno sarà presa d’assalto da migliaia di visitatori. E nel pomeriggio di ieri il caos si è replicato, perché sul viadotto Gatto un tir ha perso un cassone carico di shampoo ed è stato necessario imporre il senso unico alternato fino a sera, con ripercussioni pesanti anche sul traffico autostradale.

Domenica. Dopo il derby tra Salernitana e Benevento, il rientro a casa per i tifosi granata non è stato dei più agevoli. Per ore sono rimasti intrappolati in interminabili serpentoni di lamiera. Una scena che non è nuova per Salerno, in quanto da anni, per via della carenza di organico della polizia municipale e del depotenziamento del trasporto pubblico, la viabilità in città è in talune occasioni un’impresa off limit. Il traffico impazzito caratterizza ogni fine settimana nel periodo delle Luci d’artista, e in questi giorni è alimentato dai lavori in corso per il Trincerone Est, che bloccano via Nizza.

Ieri. la viabilità è andata di nuovo in crisi nel primo pomeriggio di ieri, con ripercussioni anche sull’autostrada Napoli-Salerno e lo svincolo del raccordo a Fratte. Mancavano pochi minuti alle 14 quando sul viadotto Gatto un tir ha perso un cassone carico di shampoo e altri detergenti. Per ripulire la carreggiata, rimuovere il cassone e trasbordare su un altro camion le confezioni ancora intatte è stato necessario chiudere una corsia e istituire il senso unico alternato. Un disagio che si è dilungato sino a tarda sera, creando fino a quattro chilometri di coda e paralizzando la circolazione anche sulla corsia Sud della Napoli-Salerno, per la difficoltà a smaltire il traffico in uscita a Salerno centro. L'Anas ha consigliato di utilizzare in alternativa l’uscita di Salerno Fratte, ma poco prima delle 17 anche quel tratto si è ingolfato a causa di un incidente (per fortuna senza feriti) nei pressi della diramazione che conduce a sinistra sulla Salerno-Reggio e a destra verso Fratte.

Le polemiche. Prendendo spunto dai disagi di domenica, il capogruppo di Forza Italia al Comune, Roberto Celano, ha presentato un’interrogazione.Parla di «intollerabili ingorghi in particolare nelle ore di punta e in occasione delle partite di calcio della Salernitana», tali che i cittadini restino «prigionieri al termine della partita». Per Celano la responsabilità è «delle scelte scellerate dell’Amministrazione, perpetrate negli ultimi anni con l’eliminazione di un grande parcheggio nell’area ora occupata dal Porto Marina di Arechi e l’intollerabile edificazione di fabbricati, anche di dubbio gusto architettonico, nella zona limitrofa dello stadio». In più, l’Amministrazione «non prevede alcun servizio suppletivo di mezzi pubblici (navette e bus) in occasione degli incontri casalinghi della Salernitana e, addirittura, in occasione delle partite più partecipate, dispone la chiusura della metropolitana che, proprio per tali eventi, potrebbe risultare molto utile».

Per questi motivi Celano chiede di sapere «se finalmente si intenda dar vita a una forma di organizzazione risolutiva per le problematiche del traffico e dei parcheggi in città» e «se si ritenga di voler approntare un serio piano di viabilità in occasione delle partite interne della Salernitana».

Dalle fila del centrodestra insorge anche il vice coordinatore cittadino di Forza Italia, Alfonso Botta, che per limitare i disagi in centro suggerisce di spostare dal trincerone la fontana dedicata a Falcone e Borsellino e collocarla nei pressi della cittadella giudiziaria. «Questo permetterebbe, assieme allo spostamento dell’edicola – chiarisce – di aprire un varco per ripristinare la circolazione stradale in una zona centrale e nevralgica della città, creando uno sbocco fondamentale per la circolazione. Inoltre, per migliorare ulteriormente la circolazione – conclude il dirigente azzurro – sarebbe opportuno interdire il parcheggio in via Diaz e consentire la sosta gratuita a tutti i residenti sul trincerone, nella zona mercatale e sotto la tribuna del Vestuti per l’intera durata dei lavori».

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