IL CASO

Salerno, tornano i “predoni” delle auto in sosta

Rubati pneumatici e cerchi in alluminio a vetture parcheggiate tra il Carmine e la zona Vestuti

SALERNO - Saranno pure i ladri da “pit stop”, ma agiscono in maniera rozza, con strumenti non certo all’avanguardia ma egualmente efficaci, visti i risultati. Questo il profilo della banda che imperversa in città specializzata nel furto di pneumatici con relativi cerchioni in lega. Solo ieri notte almeno cinque i colpi messi a segno (almeno quelli finora noti agli inquirenti): tre al Carmine, uno nei pressi di piazza San Francesco e a via Sighelgaita. Prese di mira auto nuove parcheggiate non lontano dall’autostrada. Il danno complessivo si aggira sui 13mila euro. Probabilmente il primo colpo è stato messo a segno in via Sighelgaita, dove una Hyundai Kona con poche settimane di vita è stata depredata dei quattro pneumatici e dei cerchi in alluminio. La vettura è stata trovata con i dischi a terra. «Non è il primo caso di furti in questa zona», sottolinea la moglie del proprietario della vettura. L’auto è stata sollevata con un cric a rombo, di quelli utilizzati per le vecchie vetture e non in dotazione a quelle moderne come la Kona. I ladri probabilmente hanno proseguito il loro raid e sono arrivati alle spalle dello stadio “Vestuti” nella parte che guarda a piazza San Francesco, dove, con lo stesso metodo, hanno portato via le “ruote” da due vetture. Poco distante, altri due colpi in via Osvaldo Conti. Il primo ai danni di una Smart di un giovane. «Ce n’è un’altra lì», indicavano ieri i residenti alle forze dell’ordine. Poco distante, infatti, una Mercedes parcheggiata nello slargo, è stata trovata su blocchi di tufo con la carrozzeria danneggiata. Tutti treni di pneumatici e cerchi in lega costosi dal valore di 3,5-4mila euro ciascuno.

(s.d.n.)