Salerno, sotto l’albero le polemiche per il compenso della Arcuri
Cachet di quasi 10mila euro per l'accensione di oggi pomeriggio. Accuse da Celano e sit in di Santoro, critico anche il consigliere di maggioranza Naddeo
SALERNO. Non solo l'albero di Natale, stasera a piazza Portanova i bimbi potranno anche ammirare i personaggi fiabeschi di Fantaexpo che presenzieranno all’accensione. Principesse e personaggi delle favole renderanno ancora più magica l'atmosfera di stasera. «Siamo felici di poter far felice il nostro pubblico anche in questa bella occasione di Luci d’artista. Si tratta – ha commentato il presidente di Fantaexpo Angelo Recupito – di una delle tante idee messe in campo per stare vicini alla cittadinanza e regalare qualcosa di magico anche durante le festività natalizie».
Dopo l'accensione dell’albero (alle 17.30), i bimbi potranno seguire i personaggi di Fantaexpo alla villa comunale, dove saranno organizzati altri momenti di gioco. Ma quella di stasera non sarà l’unica occasione per stare in compagnia di fate ed elfi, sarà possibile incontrare i cosplay in altre due occasioni: il 21 e il 28 dicembre, sempre al corso Vittorio Emanuele e poi alla Villa comunale. Ma l’evento di stasera ha suscitato anche polemiche per il cachet di quasi diecimila euro a Manuela Arcuri incaricata di accendere l’albero luminiso. Ad attaccare è il capogruppo di Forza Italia Roberto Celano. «Il timore – sostiene – è che l'iniziativa, nonostante il silenzio elettorale, sia trasformata ancora una volta, con il pubblico denaro, in uno spot elettorale per il referendum». Il consigliere, poi, ricordando come il 21 settembre si decise di non fare i fuochi d’artificio anche in un’ottica di risparmio, aggiunge: «Si utilizzano i soldi dei salernitani per pagare soubrette e inutili spot promozionali del sistema e non per le tradizioni cittadine. Ricordiamo al sindaco che esiste anche un altro Natale, quello cristiano, quello su cui l’Amministrazione non accende le luci».
Polemico anche il consigliere di maggioranza Corrado Naddeo che sottolinea come l'iniziativa «non ha purtroppo coinvolto in alcuno modo i consiglieri comunali. Relegare i rappresentanti dei cittadini a meri spettatori non è giusto». E propone che dall’anno prossimo l’albero venga acceso da bambini vincitori magari di un concorso e di dare gli stessi soldi alla loro scuola. Organizzerà, invece, un vero e proprio sit in sotto l’albero il consigliere Dante Santoro; insieme a lui giovani disoccupati e famiglie in difficoltà. La protesta inizierà a partire dalle 12.30.
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