IL CASO

Salerno, servizio 118: via libera al maxi appalto

In ballo ci sono 54 milioni di euro: la gara sarà direttamente gestita dall’Asl 

SALERNO - L’Asl dà il via libera alla nuova maxi gara d’appalto per l’affidamento del servizio di trasporto d’emergenza - urgenza del 118. E si affida nuovamente alle associazioni di volontariato che si contendono un affidamento che ammonta complessivamente a 37,4 milioni di euro oltre 16,7 milioni per l’eventuale rinnovo per un ulteriore anno. L’Azienda ha reputato opportuno, visto che si tratta di una somma che ha un valore superiore alla soglia comunitaria, l’utilizzo del sistema telematico Siaps (Sistema informativo appalti pubblici sanità), alla cui piattaforma è stata improntata la costruzione del disciplinare di gara. Il bando, è scritto, sarà “riservato alle organizzazioni di volontariato e alla Croce Rossa Italiana in tutte le sue forme giuridiche ed estensioni territoriali suddivisa in lotti”.

Il bando di gara prevede l’affidamento biennale, con opzione di rinnovo per un altro anno, in convenzione del Servizio trasporto infermi Sires 116 e delle postazioni divise in lotti, per ambulanze, auto mediche e per la gestione del potenziamento estivo. Sarà attivata una procedura comparativa, con affidamento per singolo lotto, attraverso «la valutazione esclusiva di elementi qualitativi, assoggettando la stessa procedura ai principi della Legge 24 1/1990, nonché alle norme del D.Lvo n. 50/2016 espressamente richiamate». Questi sono alcuni dei principi normativi contenuti nel bando e ai quali tutte le realtà associativa che parteciperanno dovranno inevitabilmente adeguarsi. Inoltre, per consentire la massima partecipazione, le porte saranno aperte a tutti gli operatori presenti sull’intero ambito nazionale che intendono aderire all’offerta presentata dall’Azienda. L’Asl di Salerno, inoltre, ha inviato alla Soresa spa una specifica richiesta di autorizzazione all’espletamento in autonomia della procedura di gara e la Società regionale per la sanità ha autorizzato l’Asl «all’espletamento diretto di autonoma procedura di gara con l’inserimento nel contratto di appalto di apposita clausola risolutiva per l’ipotesi che intervengano successivi analoghi affidamenti da parte di Soresa spa in seguito a gare centralizzate».

Si riaccendono così i riflettori su un bando di gara che interessa molte realtà associative dedicate all’emergenza che insistono sul territorio di Salerno e provincia e che in passato ha portato allo scontro, soprattutto in fase di scelta tra diverse “sigle”, creando non pochi malumori. In molte occasioni più di un rappresentante sindacale ha avanzato la proposta all’Asl di affidare il servizio a professionisti esperti, come ad esempio chi lavora negli ospedali dell’Asl o comunque personale abilitati che ha superato prove concorsuali e è in graduatoria, attaccando l’esternalizzazione del servizio.

(m.c.)