Salerno Pulita rischia lo stop degli interinali

La società Tempor blocca il servizio, ma i lavoratori decidono di continuare e scrivono al prefetto

La lettera che minaccia la paralisi è arrivata poche ore dopo il pagamento dello stipendio di luglio: la Tempor, l’agenzia da cui dipendono i 180 interinali di Salerno Pulita, ha comunicato ai lavoratori che intende chiudere i rapporti con la municipalizzata, e li ha invitati a non riprendere il servizio. Conseguenza: da venerdì raccolta differenziata e spazzamento delle strade hanno rischiato di andare in tilt, perché le quattro ore al giorno degli interinali sono indispensabili per integrare le attività dei quattrocento dipendenti della società. Il blocco, per ora, è stato scongiurato da un’assemblea dei lavoratori che ha deciso per la prosecuzione del servizio, ma che allo stesso tempo chiede l’intervento urgente della Prefettura e del Comune.

La comunicazione inviata dalla Tempor diffidava gli interinali dal riprendere servizio dopo la pausa di ferragosto, annunciando che gli stipendi sarebbero comunque stati pagati ma che il rapporto con Salerno Pulita era finito. Colpa dei debiti contratti dalla società, che negli ultimi giorni ha versato nelle casse dell’agenzia 700mila euro ma non ha saldato il suo debito, attestato su oltre un milione. I lavoratori hanno però scelto di contravvenire alle disposizioni, si sono riuniti in assemblea e hanno deciso di continuare a prestare la loro opera per l’igiene urbana della città. Non si sa però per quanto tempo, perché la Tempor non intende garantire lo stipendio a chi continuerà a lavorare per la spa comunale. Per questo, insieme alla decisione di tornare a lavoro, gli interinali hanno preso quella di scrivere a prefetto e sindaco, invocando un intervento immediato. «Chiediamo alla Prefettura di diffidare la Tempor – spiega Angelo De Angelis della Cgil Funzione pubblica, che ha coordinato l’assemblea tenutasi ieri pomeriggio – Le questioni economiche tra agenzia e municipalizzata non possono bloccare un servizio come quello dell’igiene urbana. E in ogni caso non può essere una società interinale a determinare situazioni di questa gravità». Il sindacato chiede però anche l’intervento in prima persona del sindaco Vincenzo De Luca: «Prenda lui in mano questa vicenda – esorta De Angelis – Noi insistiamo perché il rapporto con la Tempor sia interrotto e i 180 lavoratori siano assunti in forma diretta da Salerno Pulita».©RIPRODUZIONE RISERVATA