IL DEGRADO

Salerno, porticciolo “discarica”: bonifica d’urgenza

Sull’arenile simbolo di Pastena ancora i resti dei botti di Capodanno: Salerno Pulita avvia le pulizie

SALERNO - Da porto di mare a porto di rifiuti. Spiaggia ricoperta completamente di legna, bottiglie di plastica, buste della spazzatura gettate illegalmente, carta e cartone, botti di capodanno, bottiglie di birra. È questa la fotografia che emerge negli ultimi giorni dal Porticciolo di Pastena, nella zona orientale della città. Uno dei “posti del cuore” dei cittadini salernitani, una spiaggia da sempre molto frequentata, in qualsiasi momento dell’anno, che sia estate o inverno anche grazie alla presenza di diversi locali a due passi dal mare. È un porto di pescatori, dedicato a barche di piccole dimensioni, adibite alla pesca che spesso e volentieri - o come in questo caso - vive nel totale abbandono. E infatti, nelle ultime ore, il porticciolo di Pastena si presentava così: rifiuti di ogni genere sull’arenile e sul marciapiede, bottiglie di birra lasciate all’ingresso di alcune abitazioni da ignoti durante la notte, legni e plastica in ogni dove, sulla strada, tra le barche e sulla spiaggia. Una situazione che nelle ultime ore era stata denunciata anche dai residenti che da Capodanno si trovavano ancora a camminare tra gli scheletri di cartone dei botti per festeggiare l’arrivo del 2022.

Ieri mattina, però, qualcosa è cambiato. Sulle ringhiere arrugginite dalla salsedine è spuntato un cartello: “Pulizia spiagge, lasciare il passaggio libero il 10 gennaio”. Autore della scritta, Salerno Pulita. E in effetti nella mattina di ieri almeno cinque operatori erano a lavoro sulla spiaggia del Porticciolo per cercare di rimuovere quanti più rifiuti possibile. Alle ore 12 erano già 10 le buste di plastica nere stracolme e chiuse per essere smaltite. Ma rispetto a quello che c’era sull’arenile, la giornata di lavoro è stata lunga. La spiaggia del Porticciolo negli anni è stata oggetto di diverse battaglie che hanno portato alla nascita anche di diverse associazioni come “Giù le mani dal Porticciolo”, contraria all’abbattimento dell’area per la possibile creazione di un parcheggio.

Ma ancora, almeno una volta al mese i giovani volontari di “Voglio un mondo pulito”, neonata associazione che ha l’obiettivo di ripulire spiagge e strade dai rifiuti, svolgono un clean up giornaliero. Il porticciolo resta sempre una di quelle aree più difficili da pulire, proprio perché frequentata da molti, alcuni più incivili di altri. Nonostante il maltempo degli ultimi due giorni, gli operatori di Salerno Pulita sono riusciti a rimuovere i rifiuti presenti. Le panchine e il marciapiede sono stati ripuliti, sulla spiaggia restano i rami degli alberi e alcuni pezzi di legno che il mare riporta a riva. La prima pulizia dell’anno è stata fatta ma, sicuramente, non sarà l’ultima.

Federica D’Ambro