LAVORI FERMI

Salerno, Porta Ovest bloccata dalle assicurazioni

Impresa e progettisti non hanno presentato le polizze

SALERNO - Mancano le polizze e il cantiere di Porta Ovest non può ripartire. È paradossale la situazione dell’opera che dovrà collegare, attraverso un sistema di gallerie, il porto con l’autostrada, bypassando il viadotto Gatto. Perché stavolta a bloccare la ripresa dei lavori non sono cavilli legali o intoppi burocratici, ma semplicemente una rapporto privatistico tra l’Ati che è subentrata alla Tecnis nel fitto d’azienda e le società di assicurazioni. Senza polizze, infatti, non è possibile riaprire il cantiere e, soprattutto, far tornare in azione operai e macchinari. Salta, perciò, il programma dell’Autorità di sistema portuale, che aveva auspicato la ripresa dei lavori per metà luglio. Difficile, a questo punto, fare previsioni perché, come spiega il segretario generale dell’Authority e responsabile unico del procedimento, Francesco Messineo , «nonostante le continue sollecitazioni, né l’impresa né i progettisti hanno inviato le polizze».

Gaetano De Stefano