il caso

Salerno, picchiava mogli e figlio: arrestato

L'uomo fermato dalla polizia nel centro storico dopo la lite scoppiata in casa. La donna curata all'ospedale "Ruggi"

SALERNO. Picchiava la moglie e il figlio di due anni per questo ieri un cittadino dello Sri Lanka è stato arrestato dagli agenti di polizia della sezioni volanti intervenuti su segnalazione anonima. L'uomo, un 32 enne è stato fermato dopo che gli agenti, una volta intervenuti sul posto, costatavano la presenza di una donna della Sri Lanka, regolarmente soggiornante in Italia, con un bambino in braccio all’esterno della sua abitazione, in via Duca Ruggiero, zona centro storico. La donna, che presentava evidenti segni di percosse, era stata messa con violenza in strada dal marito, suo connazionale, allontanatosi dal posto . Il perentorio intervento consentiva di prestare i primi soccorsi alla donna e di raccogliere dalla stessa le descrizioni del marito violento, che risultavano fondamentali per la sua individuazione.

L'uomo, ancora in preda ad uno stato di agitazione, veniva rintracciato in via Porta di Mare e condotto presso gli uffici della sezione volanti. La formalizzazione della denuncia della donna, intanto curata dai sanitari del locale nosocomio, consentiva agli operatori di delineare, a carico dell'uomo, un quadro probatorio nel quale andavano ad inserirsi i reati di maltrattamenti in famiglia lesioni personali e rapina, quest'ultimo delitto consumatosi quando sottraeva alla donna il suo telefono cellulare nel chiaro intento di impedirle di allertare i soccorsi per sottrarsi alle violenze e allo stato di sottomissione cui l'aveva ridotta il marito. Dopo le formalità giuridiche, l'uomo veniva quindi tratto in arresto e tradotto presso la Casa Circondariale di Salerno Fuorni.