LA STRUTTURA

Salerno, palazzetto: per la nuova gara 8 società in corsa

Già selezionate le ditte concorrenti. L’opera costerà 8,5 milioni di euro e dovrà accogliere anche eventi e concerti

SALERNO - È stata nominata la commissione giudicatrice per l’affidamento dei servizi di progettazione dell’intervento di realizzazione del nuovo Palazzetto dello Sport. La commissione è composta da tre esperti e, in particolare dal direttore del Settore Trasformazioni Edilizie, come presidente, e due funzionari tecnici. Toccherà a loro prendere in esame le offerte tecniche che sono state già presentate da otto Raggruppamenti temporanei d’impresa che hanno superato la prima fase di verifica. Per la progettazione sono stati messi sul tavolo 380mila euro, parte del budget complessivo stanziato dalla Regione Campania di 8,5 milioni di euro, risultato dei fondi che sono avanzati nell’organizzazione delle Universiadi.

Il progetto è stato presentato lo scorso mese di settembre dal presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca , che ha anticipato quali caratteristiche dovrà avere questa che, come lui stesso ha ammesso «l’unica opera incompiuta della città». Stando alle indicazioni, dovrà certamente avere una copertura come quella dell’Allianz Arena di Monaco di Baviera, posti a sedere per almeno 5mila spettatori, parcheggi e una piscina olimpionica. Il progetto iniziale che si è poi arenato per il fallimento della ditta che avrebbe dovuto realizzarlo, era molto più imponente ma, anche in questo caso la vocazione non dovrà essere esclusivamente quella sportiva perché qui potranno tenersi spettacoli e concerti.

«La struttura - spiegò il governatore - diventa una infrastruttura decisiva anche per il rilancio turistico della città ed è una occasione per completare la riqualificazione urbanistica della litoranea orientale». Secondo i piani e il cronoprogramma ipotizzato dal presidente, entro sei mesi si dovrebbero almeno essere concluse le procedure di gara. «Per il Palazzetto - spiegò - abbiamo anticipato il finanziamento per la progettazione esecutiva, credo che avremo bisogno di due mesi per avere un progetto esecutivo e poi i tempi strettamente necessari per la gara; per metà del prossimo anno mi auguro di vedere inaugurato il cantiere». Il tempo, quindi, perché sia rispetto il volere del governatore non può essere fatto trascorrere senza che siano messi in campo tutti i presupposti per arrivare alla fase di concretizzazione dell’opera.

(e.t.)