L'EMERGENZA EPIDEMIA

Salerno nel picco della “quarta ondata”

Altri 196 contagiati in provincia: nessuna frenata nei controlli della domenica. E crescono i ricoveri in terapia intensiva

SALERNO - Il “crollo” dei nuovi tamponi infetti nel corso delle analisi della domenica non c’è stato. Anzi: i numeri che arrivano dalle verifiche in laboratorio dell’ultimo dì della settimana appena andata in archivio preoccupano e continuano ad inquietare. La quarta ondata dell’epidemia da Covid fa sentire forte la sua forza a Salerno e nella sua provincia: nel report di ieri dell’Unità di Crisi della Regione Campania, infatti, sono stati segnalati 196 nuovi contagi nel territorio che va da Scafati a Sapri. Una quota altissima, dunque, visto che alla domenica calano drasticamente gli esami diagnostici “passati al setaccio” da tecnici e biologi delle strutture accreditate da Palazzo Santa Lucia. Il picco, dunque, continua. Così come in tutta la Campania: nel bollettino d’inizio settimana, infatti, l’organo di controllo regionale guidato da Italo Giulivo vengono comunicati 992 nuovi positivi nell’intera “terra felix” su 18.794 tamponi esaminati. Il tasso di positività - ovvero il rapporto fra i campioni controllati e quelli da cui è emersa la presenza del virus - si è attestato al 5,27%, in aumento (anche a causa del minor numero di tamponi nel giorno domenicale) rispetto al 4,95% del report del giorno precedente. Sette le nuove vittime censite, di cui cinque decedute nelle ultime 48 ore. I posti letto di terapia intensiva occupati sono 30 (+1), quelli in degenza 358 (-7).

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