Salerno, maxi elettrodotto e svincolo autostrada: il Comune dà l’ok

SALERNO - La giunta comunale ha approvato nella stessa seduta sia il progetto di elettrificazione di Porta Ovest che il contratto attuativo per la progettazione degli svincoli di Cernicchiara. Entrambi i provvedimenti riguardano il sistema di gallerie che dovrà collegare il porto ai caselli autostradali, bypassando il viadotto Gatto e decongestionando, in questo modo, il traffico cittadino.

Svincoli Cernicchiara. Di pari passo con il completamento di Porta Ovest che, se non ci saranno intoppi, come tutti si augurano, è previsto per la primavera del 2022, va anche la progettazione degli svincoli autostradali di Cernicchiara. Interventi quest’ultimi necessari e complementari, senza i quali l’intera opera sarebbe inutile, in quanto non consentirebbe ai mezzi pesanti, in entrata e in uscita dal porto commerciale, di immettersi direttamente in autostrada. Proprio per questo motivo gli snodi sono fondamentali, nella visione complessiva dell’opera pubblica. In questo caso l’Autorità di sistema portuale del Mar Tirreno Centrale, in base agli accordi intercorsi, si occuperà del raccordo, mentre il Comune di una serie d’interventi a beneficio della carreggiata e degli snodi. La progettazione unica sarà divisa in due lotti: una a carico dell’attuale cantiere di Porta Ovest e l’altro di una gara che farà il Comune. E, proprio in quest’ottica, la giunta delibera di “prendere atto del contratto attuativo da sottoscrivere tra la Regione Campania, l’Rti Sib Studio Ingegneria Bello Srl e il Comune di Salerno relativo ai servizi di progettazione preliminare, definitiva, esecutiva e attività propedeutiche e di supporto alla progettazione degli interventi di “Completamento viabilità retroporto Salerno - II lotto porta Ovest – stralcio 1 – nodo Cernicchiara”. E autorizza “il direttore del settore Opere e Lavori Pubblici, già incaricato per il prosieguo del procedimento, a sottoscrivere il contratto attuativo”.

La novità elettrodotto. E via libera, da parte della giunta, anche al protocollo d’intesa stipulato tra l’Autorità di sistema portuale, il Comune di Salerno e le società specializzate nel settore energetico Terna spa ed E-distribuzione. Un accordo che prevede il collegamento, attraverso le gallerie di Porta Ovest, della zona portuale della città con la rete elettrica principale, consentendo, in questo modo, l’elettrificazione (e decarbonizzazione) dello scalo marittimo.

La svolta ambientale del porto. La principale azienda salernitana, che nonostante la crisi economica continua a mantenere costante il giro d’affari, s’avvia, dunque, verso una vera e propria rivoluzione ecologia. Perché, oltre al business, si guarda anche all’ambiente, passando all’energia pulita. Una svolta green che avrà ripercussioni, da un punto di vista ambientale, non solo per l’area dov’è insediato il bacino portuale, ma per tutta Salerno e anche per la vicina Vietri sul Mare. Un progetto quest’ultimo accarezzato da tempo ma che adesso si può realizzare e che permetterà di potenziare l’utilizzo di mezzi elettrici nel porto. Terna, infatti, realizzerà un elettrodotto fino a via Ligea, sfruttando la galleria di Porta Ovest. Tant’è che nella perizia di variante, approvata lo scorso anno, sono già stati previsti i lavori per far passare i cavi e potenziare, quindi, il servizio energetico. Dunque tutto è pronto e anche le aziende portuali sono a favore della scelta e attendono solo di poter partire con la nuova fase, tant’è che la Salerno container terminal ha anche annunciato un grosso investimento per sostituire tutti i mezzi inquinanti con altri elettrici Il progetto. Da un punto di vista tecnico e progettuale l’intesa prevede una cabina primaria At/mt presso l’uscita della galleria in via Ligea a servizio di Salerno centro e del porto; la realizzazione dei nuovi elettrodotti Mt in cavo a 10 e 20 kV uscenti dalla nuova cabina primaria “Salerno Porto” e di raccordo alla esistente rete di distribuzione, nonché funzionali alla connessione di nuove forniture; la realizzazione di due nuovi elettrodotti Rtn in cavo a 220 kV di collegamento dalla nuova cabina primaria “Salerno Porto” alla esistente Cabina Primaria “Salerno Nord”. Un potenziamento della rete che, come è evidente, apporterà benefici all’intera città in termini di servizi all’utenza e non solo all’area portuale.

(g.d.s.)