IL CASO

Salerno, le spiagge libere ai privati: arriva la beffa per le coop

Ecco le graduatorie dei “chioschi”: a mani vuote le società del verde pubblico

SALERNO - L’esame delle offerte si è concluso e la commissione di gara ha stilato la graduatoria (ancora provvisoria) dei privati e delle società che potranno offrire una serie di servizi su cinque spiagge libere della città. Nei prossimi giorni ci saranno ulteriori controlli dei requisiti: tuttavia, stando alle prime valutazioni economiche (ciascuna offerta doveva superare la soglia di accesso minima di 2.500 euro) i cinque lotti messi a bando hanno degli aggiudicatari che hanno messo sul piatto la migliore proposta economica, “sconfiggendo” anche alcune delle cooperative sociali che si occupano da almeno vent’anni della manutenzione del patrimonio cittadino.

E proprio l’analisi delle offerte valutate negli ultimi giorni dagli uffici del Comune mette in risalto come gli assegnatari dei servizi sugli arenili senza concessioni balneari della città d’Arechi si siano aggiudicati la gara offrendo molto di più rispetto alla soglia minima prevista dal Comune: per vincere la gara del lotto costato di meno, infatti, sono stati offerti quasi 5mila euro in più rispetto alla base d’asta.

Eleonora Tedesco

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