TURISMO
Salerno, la crisi non fermala voglia di viaggiare
Tirerà aria di crisi, ma a Salerno i titolari delle agenzie di viaggio non possono lamentarsi. Sono tanti i salernitani partiti il giorno dell’ anti-vigilia e molti altri partiranno tra domani e martedi per trascorrere il Capodanno all’estero o sulle piste da sci.
Il volume d’affari, assicurano gli operatori del settore, è diminuito solo lievemente. Qualcuno ha stretto la cinghia, rinunciando al week-end all’estero e ripiegando su mete nazionali, ma di alto livello: agriturismi e beauty farm situati nelle località sciistiche ringraziano.
La tendenza è confermata dall’agenzia di viaggi Irno: «Tra i viaggiatori salernitani ha ridotto il budget chi spendeva poco già in passato e chi al contrario investiva in vacanze extra-lusso. Ma in media la spesa è rimasta costante, soprattutto per chi sceglie le città d’arte».
La spesa pro-capite si aggira intorno ai 600 euro per un pacchetto completo volo e pernottamento (3 notti) in una capitale europea. Se ci si sposta sul versante viaggi da favola la cifra può arrivare fino a 3000 euro per poco meno di una settimana. New York resta il grande classico di Capodanno, incalzato quest’anno da Chicago, città che sta incassando gli effetti positivi dell’elezione di Barack Obama.
Per chi sogna di trascorrere la prima settimana del nuovo anno al mare, la meta più vantaggiosa resta Sharm-el Sheik, in Egitto, per circa 900 euro a persona. Chi può spendere di più sceglie le Maldive, ma evita la prima settimana di gennaio: «Partendo dalla seconda metà del mese - spiegano gli agenti di viaggio - si risparmia qualcosa».
I paperoni di Salerno e provincia girano al largo dalle mete più turistiche. Il titolare dell’agenzia City Break ci informa sulle nuove tendenze: «Abbiamo avuto molte richieste per l’oriente, gli Emirati Arabi incuriosiscono chi spende tanto». Tra i viaggi sulle lunghe distanze per 7 notti si registrano meno prenotazioni per Cuba mentre aumentano le conferme per la Repubblica Dominicana e per il Messico.
Chi ama l’avventura e l’originalità e non ha limiti di budget ha scelto di trascorrere il Capodanno in un accampamento nel deserto tunisino. «Per quattro giorni - informano le agenzie - si possono spendere oltre 1000 euro. Il campo ospita un numero limitato di persone e deve essere rifornito di tutto».
Il volume d’affari, assicurano gli operatori del settore, è diminuito solo lievemente. Qualcuno ha stretto la cinghia, rinunciando al week-end all’estero e ripiegando su mete nazionali, ma di alto livello: agriturismi e beauty farm situati nelle località sciistiche ringraziano.
La tendenza è confermata dall’agenzia di viaggi Irno: «Tra i viaggiatori salernitani ha ridotto il budget chi spendeva poco già in passato e chi al contrario investiva in vacanze extra-lusso. Ma in media la spesa è rimasta costante, soprattutto per chi sceglie le città d’arte».
La spesa pro-capite si aggira intorno ai 600 euro per un pacchetto completo volo e pernottamento (3 notti) in una capitale europea. Se ci si sposta sul versante viaggi da favola la cifra può arrivare fino a 3000 euro per poco meno di una settimana. New York resta il grande classico di Capodanno, incalzato quest’anno da Chicago, città che sta incassando gli effetti positivi dell’elezione di Barack Obama.
Per chi sogna di trascorrere la prima settimana del nuovo anno al mare, la meta più vantaggiosa resta Sharm-el Sheik, in Egitto, per circa 900 euro a persona. Chi può spendere di più sceglie le Maldive, ma evita la prima settimana di gennaio: «Partendo dalla seconda metà del mese - spiegano gli agenti di viaggio - si risparmia qualcosa».
I paperoni di Salerno e provincia girano al largo dalle mete più turistiche. Il titolare dell’agenzia City Break ci informa sulle nuove tendenze: «Abbiamo avuto molte richieste per l’oriente, gli Emirati Arabi incuriosiscono chi spende tanto». Tra i viaggi sulle lunghe distanze per 7 notti si registrano meno prenotazioni per Cuba mentre aumentano le conferme per la Repubblica Dominicana e per il Messico.
Chi ama l’avventura e l’originalità e non ha limiti di budget ha scelto di trascorrere il Capodanno in un accampamento nel deserto tunisino. «Per quattro giorni - informano le agenzie - si possono spendere oltre 1000 euro. Il campo ospita un numero limitato di persone e deve essere rifornito di tutto».