Salerno, l’olimpo del vino trova casa a Palazzo Pinto

Aglianico, Fiano, Piedirosso, Tintore, Sangiovese. I vini made in Salerno trovano casa nei locali annessi a Palazzo Pinto, dove l’arco catalano che si affaccia sulla corte quattrocentesca si prepara ad accogliere gli amanti del buon bere. Taglio del nastro, ieri sera per l’Infopoint dell’enoteca provinciale timonata da Ferdinando Cappuccio che con una scuderia di trentadue aziende scalda i motori per conquistare i mercati. A partire da quello salernitano, perché come confida lo stesso Cappuccio con un pizzico di amarezza, molte bottiglie del territorio non solo non vengono proposte nelle carte della ristorazione locale, ma neppure in enoteca. «Bisogna lavorare in sinergia per creare una filiera, con tutti gli operatori del settore, perché il vino rappresenta una risorsa preziosa per il rilancio delle economie del territorio. E poi, dietro ogni bottiglia giace una storia da raccontare, le emozioni ed il lavoro dei produttori, il calore e i profumi delle nostre terre. Da questo bisogna partire per costruire una identità forte, come accade in altre regioni». Ne è convinto anche Guido Arzano, presidente della Camera di Commercio che incalza: «Il nostro Ente già da tempo si è candidato per ospitare, nella sede storica di via Roma, l’enoteca regionale». L’iter burocratico è già avviato e nelle more di una risposta non si sta con le braccia conserte. Per l’Immacolata, salvo imprevisti, il vino salernitano e non solo vivrà un secondo battesimo. Il piano rialzato dell’Ente camerale ospiterà la Galleria del gusto, una sorta di tempio delle eccellenze gastronomiche salernitane, pensato per gli amanti della buona tavola e del buon bere, ma anche per i crocieristi. Una vetrina nella quale verrà dato spazio alla gastronomia, ma anche ai vitigni e che offrirà un ricco calendario di appuntamenti. Per il vernissage e per la stagione estiva,si guarda infatti al lungomare come location privilegiata per un evento ancora top secret. Nel frattempo, chi vuole saperne di più sulle bottiglie nate nel Salernitano, può recarsi all’enoteca di via Mercanti ogni giovedì e venerdì dalle 17 alle 20 ed il sabato fino alle 21. Al brindisi inaugurale era presente anche il presidente della Provincia Edmondo Cirielli, che salutando il vernissage come «il lancio di una eccellenza di primo piano», ha affidato all’antica corte il commiato da Palazzo Sant’Agostino. «Tra una settimana lascerò la presidenza, ma mi impegnerò da deputato per la difesa del territorio».

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