Salerno, ispezione sui conti del Comune

L’accertamento rientra nelle verifiche periodiche del Ministero, ma al vaglio c’è anche un esposto del Pdl. Un funzionario sta esaminando i bilanci degli ultimi cinque anni

• I conti del Comune sotto la lente d’ingrandimento del Ministero delle Finanze. Un funzionario inviato da Roma sta acquisendo negli uffici di Palazzo di Cittá la documentazione contabile degli ultimi cinque anni. Ha raccolto informazioni su spese, entrate, investimenti, gestione del personale, tracciando una radiografia dei flussi di cassa durante tutta la scorsa consiliatura.

• L’accertamento rientra nelle verifiche periodiche che l’Amministrazione centrale dispone sugli enti locali, per controllare che i conti siano a posto e non figurino anomalie di spesa. Ma all’attenzione del Ministero c’è anche un’interrogazione parlamentare formulata un anno fa dal senatore del Pdl Nino Paravia, che adombrava irregolaritá nel consuntivo 2009. Era stato il consigliere comunale Roberto Celano a sollevare il caso, nella seduta consiliare del 30 giugno in cui si esaminava il documento contabile. Secondo Celano quel bilancio costituisce «un falso», perché raggiungerebbe il pareggio «senza tener conto delle somme dovute ai consorzi sovracomunali e appostando entrate solo virtuali».Accuse respinte dall’allora assessore al bilancio, Franco Picarone, e che tuttavia sfociarono in un esposto alla Corte dei conti e nell’interrogazione parlamentare. Ora la verifica del Ministero fará luce anche su questo aspetto, sebbene finora pare che il funzionario non abbia formulato rilievi. Piuttosto sarebbe rimasto sorpreso dal capitolo dedicato agli investimenti in opere pubbliche, nettamente più corposo di quello riscontrato in molti altri comuni.

• Entro agosto il consiglio comunale esaminerá anche il consuntivo del 2010. Lunedì andranno invece in aula la variazione di bilancio, la costituzione di una nuova municipalizzata a cui affidare la vendita del patrimonio e un piano di riordino delle entrate pubblicitarie, da cui si conta di ottenere nuova linfa per le casse comunali.Da una ricognizione dei tabelloni promozionali risulta infatti che più della metá sono autentici "fantasmi" per l’ufficio tributi, a cui non è versata la relativa imposta.L’anomalia si verifica soprattutto su strade come la Lungoirno, che negli anni scorsi non esistevano e sulle quali la collocazione della cartellonistica non era ancora stata disciplinata. Gli uffici comunali vi hanno lavorato nelle ultime settimane, con l’ausilio della partecipata Salerno Solidale, e adesso il nuovo regolamento tariffario per la pubblicitá su suolo pubblico è pronto ad andare in consiglio. Secondo il censimento dei tabelloni, quelli abusivi sarebbero circa 450, su un totale che supera di poco le settecento unitá. Per questo, col nuovo regolamento, Palazzo di Cittá conta di raddoppiare gli introiti del capitolo.

• Il grosso della manovra è affidato però al piano delle alienazioni, con cui il Comune mette in vendita terreni e appartamenti. L’elenco degli immobili da collocare subito sul mercato è in via di stesura, e dovrebbe essere presentato lunedì in consiglio allegato alla delibera di costituzione della nuova societá. Con questa procedura l’ente conta di accelerare i tempi di vendita e di ridurre subito il capitolo delle passivitá, accrescendo così la capacitá di stipulare mutui per finanziare nuovi investimenti.
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