gioco d'azzardo

Salerno in corsa per ospitare un nuovo casinò

C'è un piano della Federgioco portato all'attenzione del sottosegretario all'Economia Baretta per aprire sale da gioco nel Sud

ROMA - Un piano per creare quattro nuovi casinò in Italia, oltre ai quattro già esistenti: è quanto starebbe pensando la Federgioco, l'associazione delle sale da gioco italiane, che - secondo quanto si legge sul Corriere della Sera di oggi - avrebbe già presentato al sottosegretario all'Economia Pierpaolo Baretta un documento con i dettagli dell'operazione.

Le nuove aperture, considerando che gli attuali casinò sono tutti dislocati nel nord Italia, avverrebbero quindi nel centro sud. In Toscana potrebbe aprire Montecatini, in Puglia Bari o Fasano, mentre tra Lazio e Campania sarebbe "sfida" tra Anzio e Salerno, in Sicilia resterebbe invece in piedi la candidatura di Taormina.

Il documento, si legge ancora sul quotidiano, sarebbe stato quindi girato da Baretta ai Monopoli di Stato: il piano prevede che gli otto casinò confluiscano in una nuova società controllata al 51% dal Ministero dell'Economia, con il restante 49% suddiviso tra le quattro case da gioco attualmente operative (Venezia, Campione, Saint Vincent e Sanremo) e i comuni ospitanti.