IL FATTO

Salerno, il prefetto: «Sicurezza, non c’è allarme I furti sono calati del 30%»

«I dati non evidenziano emergenze. E i controlli notturni ci sono sempre stati»

SALERNO - Nessun allarme furti in città. Anzi gli episodi sono diminuiti rispetto allo scorso anno. È quanto emerso ieri nel corso della riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica tenutosi in Prefettura e richiesto dal sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli , per fare il punto sulla situazione in città dopo alcuni furti registrati in alcuni esercizi commerciali della movida e alla scuola “San Tommaso d’Aquino” di Matierno. Il primo cittadino ha espresso preoccupazione per gli ultimi episodi che sono stati perpetrati ai danni di alcune attività del centro cittadino, tra cui una pizzeria nella centralissima via Velia, e dell’istituto scolastico del rione collinare dove sono stati portati via computer e perfino cialde di caffè. Nel corso dell’incontro presieduto dal prefetto Francesco Russo , al quale hanno partecipato i vertici provinciali delle forze di polizia, è stata effettuata una panoramica di carattere generale sui fenomeni criminosi legati al protrarsi dell’emergenza epidemiologica da Covid- 19 ancora in atto ed alle misure restrittive disposte da provvedimenti di carattere nazionale e regionale che stanno mettendo a dura prova le economie degli esercizi commerciali.

Ma Russo ha rassicurato tutti. Perché le statistiche parlano chiaro: in questo primi mesi dell’anno si è registrato un decremento di circa il 30%, rispetto allo scorso anno, dei furti a Salerno «tale da far ritenere che non vi sia in atto una situazione di allarme generalizzato », sottolineano dalla Prefettura. Una delle richieste dei commercianti era la vigilanza, in particolare nelle ore notturne, delle varie aree della città. Molti cittadini, infatti, non comprendano come i ladri riescano a muoversi liberamente pure al centro di città di notte, quando non ci dovrebbe essere nessuno in strada per il coprifuoco. Durante la riunione, le forze di polizia hanno assicurato il presidio del territorio, secondo le rispettive aree di competenza, garantendo la presenza notturna di pattuglie in tutti i punti della città. Ad affiancare le forze dell’ordine stati sarà anche la polizia municipale come hanno affermato il sindaco e il comandante la polizia municipale del comune capoluogo.

È stata anche sottolineata la necessità di installare o implementare i dispositivi di difesa passiva negli esercizi commerciali, come ad esempio sistemi antintrusione e impianti di videosorveglianza oltre a sistemi di allarme che consentano l’intervento tempestivo delle forze dell’ordine. Importante è anche una collaborazione nell’attività di segnalazione e informazione a favore delle indagini. Il prefetto ha condiviso quanto rappresentato dalle forze dell’ordine ed ha ribadito che «è di tutta evidenza che la presenza delle forze dell’ordine, che effettuano in via ordinaria il controllo del territorio, può essere più tempestiva ed efficace, negli orari notturni, se coadiuvata da strumenti di difesa passiva predisposti dai singoli esercizi commerciali. A tal fine risulta opportuno, anche con l’ausilio delle associazioni di categoria, sensibilizzare la platea dei gestori e negozianti, affinché si premuniscano di adeguati strumenti ad effetto deterrente». La riunione si è conclusa con l’intesa di sviluppare sinergie sempre più proficue per prevenire turbative all’ordine e alla sicurezza pubblica ed innalzare anche il senso di sicurezza percepita nella popolazione.

Salvatore De Napoli