la festa
Salerno, il patrono in visita al rione di Santa Margherita
Un quartiere addobbato a festa per ospitare San Matteo.Don Sabato Naddeo: «Complimenti per come avete addobbato il quartiere, è semplice ma c’è il vostro cuore che batte forte».
SALERNO. Drappi colorati, lenzuola e coperte ricamate stese alle ringhiere dei palazzi, palloncini, pelali di rose lanciati dai balconi e ramoscelli di mirto sistemati dai residenti lungo i bordi di tutta via Santa Margherita fino all’omonima chiesa del quartiere. Il popoloso rione di Pastena ha mostrato il suo cuore, l’orgoglio e la fierezza di tutta la comunità di aver ospitato nella sua parrocchia la statua di San Matteo. Con il coinvolgimento di tanti cittadini residenti, il quartiere è diventato un cantiere per abbellire la strada che porta al sagrato della chiesa. Quando San Matteo è arrivato, preceduto dal parroco del duomo di Salerno, don Michele Pecoraro, è stato accolto tra applausi interminabili dai balconi e per strada, bengala e fuochi d’artificio. Il padrone di casa, don Sabato Naddeo, ha utilizzato l’altoparlante per ringraziare tutti. «Complimenti per come avete addobbato il quartiere, è semplice ma c’è il vostro cuore che batte forte».