IL CASO

Salerno, il Lungomare diventa un’autorimessa

Da Pastena la nuova richiesta per realizzare dei box pertinenziali

SALERNO - Sopra il Lungomare, la lunga passeggiata-cartolina della città; sotto nuovi parcheggi. L’ultima proposta riguarda via Lungomare Colombo, all’altezza dell’area delle ex giostrine. Qui la società rappresentata da Luigi De Martino chiede di poter realizzare un autorimessa interrata per box pertinenziali. Nel documento per la progettazione si chiede al Comune di cedere gratuitamente l’area di superficie “che sarà definita dall’esito della realizzazione dei garage interrati”; mentre i proprietari delle varie particelle del lotto si impegnano “alla manutenzione e al ripristino dello stesso stato dei luoghi e a mettere in sicurezza il muro crollato al confine con la parte demaniale” oltre che “alla demolizione di manufatti precari (tavolame, volumi in fibro-cemento) eventualmente presenti sul fondo”. E garantiscono “il ripristino e il mantenimento della permeabilità visiva della superficie, eliminando schermature di qualsiasi genere, disposte sul perimetro del lotto, anche rimuovendo o diradando gli schermi vegetali, soprattutto se costituiti con essenze non autoctone”; assicurando anche “la piantumazione di arbusti vegetali e la realizzazione di impianti di irrigazione a bassa pressione o a goccia, evitando metodi irrigui a elevato consumo e bassa efficienza, come l’irrigazione a solchi o a scorrimento”. In sostanza, sotto i box, sopra l’area “che sarà a uso pubblico e adibita a verde”. Una formula - quella del patto tra privati e Comune - che sta trasformando il Lungomare in una invisibile autorimessa sotterranea.

Eleonora Tedesco

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