LA STORIA

Salerno Energia, cittadino perseguitato da 20 anni per una bolletta pagata

Utente indignato: «Un avvocato mi intima di saldare ma già nel 2000 e poi nel 2012 avevo inviato una copia della ricevuta»

SALERNO - Il senso del grottesco ha ceduto immediatamente il passo all’indignazione. Probabilmente, per un attimo, è stato incerto se ridere oppure lasciarsi andare ai peggiori turpiloqui fatto sta che ciò che è accaduto a un cittadino salernitano è un segnale di grande inefficienza nella macchina della mega società partecipata Salerno Energia. Qualche giorno fa, tra le bollette e le lettere nella cassetta della posta, il residente di un centralissimo quartiere salernitano, si è ritrovato la raccomandata di uno studio legale romano in cui s’intimava – pena la sospensione della fornitura di gas – il pagamento di una bolletta di 259,26 euro del 30 marzo del 1998. E non è stato tanto il ritardo clamoroso del reclamo ad aver suscitato l'indignazione del consumatore, piuttosto il fatto che già aveva ricevuto lo stesso sollecito altre due volte e – puntualmente – aveva già dimostrato di aver abbondantemente saldato il dovuto. 

Eleonora Tedesco