Salerno, condannati per camorra ma prendevano il Reddito

SALERNO - Erano stati condannati per essere affiliati a clan camorristici, ma non l’avevano scritto nella domanda per ottenere il diritto di cittadinanza. Stessa falsa dichiarazione per tre mogli di pregiudicati per 416 bis che così hanno ottenuto più soldi di quello di cui avevano diritto. Probabilmente, i sei indagati non immaginavano che la Guardia di Finanza avrebbe incrociato i dati dell’Inps con quelli delle condanne risultate nei casellari giudiziari, così tre soggetti già noti e le rispettive mogli sono stati denunciati alle procure della Repubblica di Salerno e Nocera Inferiore. A finire nei guai sono stati tre condannati per camorra, due dell’Agro nocerino e uno cavese, e tre mogli di affiliati ai clan, uno di Salerno e due dell’area nord della provincia. Grazie al lavoro di verifica effettuato dalla Sezione Tutela spesa pubblica del Nucleo di polizia economica finanziaria di Salerno, è stata evitata l’erogazione di altri 60mila euro e l’Inps ha iniziato le attività di recupero di oltre 30mila euro da elargiti nel mesi scorsi.

Salvatore De Napoli

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