viabilità

Salerno centro recupera 350 posti auto

I primi 150 saranno disponibili da venerdì al molo Manfredi. Via gli ambulanti dal sottopiazza e da via Vinciprova

SALERNO. Salerno recupera 350 posti auto, liberando dal “ghetto” i venditori ambulanti stranieri. Sono la metà dei 700 che l’allora amministrazione De Luca aveva promesso ai cittadini con il completamento di piazza della Libertà, ma nelle more che si definisca il futuro del cantiere finito sotto la lente di ingrandimento della magistratura, serviranno a snellire i volumi di traffico e, soprattutto, a dare una boccata di ossigeno agli operatori commerciali del centro. I primi centocinquanta saranno disponibili da venerdì nell’area limitrofa alla Stazione marittima, all’interno del porto commerciale.

Entro fine settembre, al massimo per gli inizi di ottobre, altri cento verranno recuperati stabilmente nel sottopiazza della Concordia e altrettanti in via Vinciprova. Per farlo, l’amministrazione comunale trasferirà gli stand attualmente occupati dalle comunità senegalesi e bengalesi, per un periodo di sei mesi, sul lungomare Colombo, di fronte al parcheggio di Salerno Mobilità. L’obiettivo, una volta ultimato il nuovo regolamento, è quello di accoglierli negli altri mercati rionali. Il progetto è stato fortemente voluto dall’assessore all’Annona Dario Loffredo, di concerto con l’assessore all’Urbanistica Mimmo De Maio e il sindaco Enzo Napoli.

I posti auto alla Stazione marittima. Saranno centocinquanta gli stalli che, a rotazione, saranno disponibili, a partire da venerdì, sul molo Manfredi, all’altezza della Stazione marittima. La Capitaneria di porto ha infatti autorizzato il Comune a occupare lo spazio che ieri mattina è stato dato in gestione a Salerno mobilità. «È un segnale che vogliamo dare alla città – spiega Loffredo – Siamo perfettamente consapevoli che la carenza dei parcheggi è un problema di Salerno che rischia di penalizzare il commercio e il turismo, per questo ci siamo dati da fare per velocizzare al massimo i tempi».
Le tariffe. Fino al 30 settembre il parcheggio sarà aperto tutti i gioni, dal primo ottobre al 31 gennaio solo dal venerdì alla domenica, praticamente a servizio dei locali della movida. Dal lunedì al venerdì, si pagherà un euro ogni tre ore, dalle 7 alle 19. Dalle 19.01 fino alle 6.59 la tariffa è invece di un euro l’ora, la stessa che sarà applicata anche il sabato, la domenica e i giorni festivi. «Abbiamo puntato a tariffe agevolate nelle fasce orarie che combaciano con quelle del lavoro o dello shopping – ha sottolineato Loffredo – in modo da offrire un’alternativa a chi deve recarsi in centro».

Il trasferimento dei mercatali. La giunta comunale ha stabilito che, a partire dall’8 agosto, i mercatini delle comunità senegalesi e bengalesi ospitati in via Vinciprova e nel sottopiazza della Concordia saranno temporaneamente trasferiti, per un periodo di al massimo sei mesi, sul lungomare Colombo. Qui, nello spazio situato di fronte il parcheggio di Salerno mobilità, il Comune provvederà a installare gazebo (circa 120) e bagni chimici, per ospitare gli stranieri regolarmente in possesso di licenze per il commercio ambulante. Non appena sarà approvato il nuovo regolamento sui mercati (se ne discuterà a settembre), i venditori saranno assorbiti all’interno delle aree mercatali di via Piave, via Robertelli e via De Crescenzo. Lo scopo è duplice: «Da un lato evitare di ghettizzarli, consentendo loro di avere le stesse opportunità degli altri mercatali, rispettando le stesse regole perché i controlli saranno scrupolosi. Dall’altro – continua l’assessore – recuperare nuove aree per la sosta ed evitare che la città si paralizzi».

I parcheggi del sottopiazza della Concordia e di via Vinciprova. Per quanto riguarda il sottopiazza, non si tratta di “nuovi” posti auto, bensì di aree che verranno sottratte ad altre destinazioni (come i mercatini) per essere recuperate a quella che era la loro funzione originaria. «Dei duecento posti originari, ne perdevamo sempre la metà – spiega il presidente di Salerno mobilità Massimiliano Giordano – In questo modo, invece, cento stalli verranno sfruttati solo come parcheggio». Per quanto riguarda invece via Vinciprova, il mercatino etnico consentirà di recuperare meno di una trentina di posti, altri settanta saranno invece ricavati nell’ex area di cantiere che precede il sottopasso della Lungoirno.

I costi. Nel sottopiazza della Concordia (così come in piazza della Concordia e in piazza Mazzini) le tariffe resteranno invariate: due euro l’ora, tutti i giorni. Idem in via Vinciprova, dove si continuerà a pagare un euro per quattro ore.

I nuovi parcheggi al Genio Civile. È un progetto al quale sta lavorando da tempo l’assessore De Maio: l’area è demaniale ed è in corso la trattativa con il Provveditorato e la Guardia di finanza.

L’iter non sarà velocissimo, ma per ora l’amministrazione ha incassato l’ok degli enti interessati. L’ipotesi è quello di realizzare un parcheggio multipiano con circa 400 stalli per la sosta. Favorevoli al progetto, oltre ai commercianti, i residenti della zona, che sperano così di scongiurare la realizzazione dell’altro parcheggio di piazza Alario.

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