IL REPORTAGE

Salerno, cartolina sul golfo tra alberi tagliati e degrado ovunque

Completamente abbandonata la strada tra Costiera e città: l’erba incolta e i rifiuti deturpano il bellissimo panorama

SALERNO - È certamente più semplice contare gli alberi che, nonostante ormai siano allo stremo continuano a resistere, piuttosto che le buche lasciate dopo che sono stati espiantati quelli ormai morti. È questo il biglietto da visita che offre Salerno a chi arriva in auto da Cava e dalla Costiera Amalfitana. Il panorama del golfo che si schiude davanti allo sguardo del viaggiatore fa da netto contrasto al degrado che domina su tutta la strada. Uno dopo l’altro, gli alberi rinsecchiti, smunti, piegati dal vento restituiscono un senso di enorme tristezza. Ed è evidente che quelli che sono stati portati via non sono mai stati sostituiti. Nè è all’ordine del giorno dell’Amministrazione (stando almeno agli atti ufficiali) l’ipotesi di ripiantare almeno gli alberi lì dove era stato previsto che fossero. Magari scegliendo una specie arborea più adeguata rispetto al contesto urbanistico in cui si trova. Ma la cartolina del golfo di Salerno nella quale il viaggiatore sta per immergersi è rovinata anche dai rifiuti accumulati lungo la strada e dai cespugli che crescono rigogliosi ai bordi delle ringhiere. Dalle dimensioni sembrerebbe che è da parecchio tempo che nessuno li taglia.

Eppure è proprio questo degrado la prima immagine che la città offre di sé stessa. E problemi agli alberi si sono registrati, durante le giornate di forte vento, in parecchie zone della città. In particolare, alle spalle dello stadio “Vestuti” si è staccato un grosso ramo che è precipitato al suolo, per fortuna senza fare danni. La dinamica, però, ha spaventato non poco i residenti della zona, anche perché proprio pochi metri più avanti c’è un supermercato dove - si solito - si fermano le persone in fila in attesa di poter entrare.«Se ci fosse stato qualcuno sarebbe stata una tragedia», il commento di alcuni residenti della zona. Nonostante i risultati pessimi la prova dell'indebolimento della pianta sono le continue potature con metodi più sbrigativi ma dannosi per gli alberi. Poi, così come accade sulla strada che porta dalla Costiera alla città, non resta altro da fare che tagliarli lasciando, come unico segno del passaggio di un albero, solo un quadrato con della terra vuota.