Salerno “capitale” dell’audiovisivo

SALERNO. Quella per i linguaggi audiovisivi è una passione che ha decisamente attecchito in città, come conferma il vasto calendario di iniziative a riguardo, in cui si inserisce la quarta edizione di “Salerno in Corto circuito”: il festival del cortometraggio ideato e promosso dalla Rete dei giovani per Salerno, in agenda a da domani (ore 19) a domenica presso L'eco Bistrot, in via Lungomare Colombo. Sguardi sul sociale: è il sottotitolo del contest che pone l’accento su tematiche di respiro collettivo e sociale. «Cerchiamo di dare visibilità ai registi di tutta la provincia e non che hanno scelto di affrontare un tema sociale»: ha spiegato il coordinatore del progetto Gianluca De Martino nel corso della conferenza tenutasi ieri. 14 in tutto sono i corti pervenuti quest'anno, di cui 7 sono stati prescelti per concorrere nell'arco della tre giorni. Ai suddetti selezionati si aggiungeranno le proiezioni di due produzioni fuori concorso, “No Signal” di Francesco D’Antonio e “Nessun uomo è un’isola” di Gianluca Dell’Osso, più un corto teatrale, “Il sorriso è la distanza più corta tra due persone” di Valentina Mustaro; peculiarità degli incontri è il dibattito finale previsto, alla presenza dei registi che provvederanno a rispondere alle domande poste in sala. Tre gli autori in gara salernitani: Matteo Giordano, Giovanni Giordano, Domenico Natella, cui si aggiungono, dalla provincia, Gennaro Falabella di Sapri e Clotilde Grisolia di Sarno. A costoro si aggregano il romano Eugenio Tanfani e Fabio Massa di Castellammare di Stabia. Anche quest'anno, per tutti loro sono previste due categorie: una dedicata ai giovani film maker salernitani e una seconda per i restanti. Nel corso della serata inaugurale di domani verrà proposta la visione, in apertura, di “Ma tu rimani” di Gino Vitolo e “In fila per due” di Aldo Iuliano, vincitori della trascorsa edizione. Domenica, prima della premiazione, ci sarà la proiezione degli spot vincitori della terza edizione del concorso “Uno spot per” promosso in collaborazione con il Centro La Tenda. La pittrice salernitana Giovanna Salvati si ispirerà ai temi delle proiezioni per un'estemporanea che metterà infine in mostra.

Alessandra De Vita

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