ECONOMIA
Salerno, bonus ko: 200 aziende rischiano il crac
Nel Salernitano i crediti incagliati ammontano a 390 milioni di euro: nel settore dell’edilizia in pericolo 600 posti di lavoro
SALERNO - Uno tsunami potrebbe abbattersi sulle imprese edili del Salernitano. Perché il blocco della cessione dei crediti legati alle varie tipologie di bonus rischia di mettere con la spalle al muro oltre 200 aziende e di portare al licenziamento di circa 600 dipendenti. Ecco perché Ance Salerno, Cna, Feneal Uil, Fillea Cgil, Filca Cisl hanno scritto al prefetto Francesco Russo, chiedendo un incontro per sbloccare la situazione che vede incagliati, solo nel Salernitano, più di 390 milioni. E propongono anche la soluzione: un’azione congiunta e condivisa tra sistema bancario, Confindustria, Ance/Cna. Tradotto, la banca cederebbe i crediti ad un’impresa di Confindustria (crediti certi e certificati) e con il ricavato si acquisterebbero crediti da un’impresa Ance.
L’appello di Ance Aies. Un meccanismo sicuro e senza rischi che risolverebbe molti problemi e non scontenterebbe nessuno, perché tutti avrebbero i propri vantaggi.
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