I CANTIERI "LUMACA"

Salerno-Avellino, la morsa sull’Italia

Raccordo autostradale, da un anno ancora fermi al progetto

PELLEZZANO - L’economia italiana spezzata da 25 chilometri d’asfalto. È la distanza tra i caselli dell’A30 di Mercato San Severino e lo svincolo di Fratte della Avellino-Salerno, la bretella autostradale soprannominata “l’imbuto”, per le due strette corsie dove ogni giorno si bloccano merci su gomma, pendolari, bus diretti al capoluogo. Un tema, quello dell’inadeguatezza di questa fondamentale arteria di collegamento, che è stato al centro del convegno “Idee e progetti per la Valle dell’Irno”, tenutosi ieri a Pellezzano. Tra gli ospiti, il presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia; il vicepresidente della Regione Campania, Fulvio Bonavitacola; il presidente di Confindustria Bulgaria, Maria Luisa Meroni; il presidente Ance Aies Salerno Vincenzo Russo; il sindaco di Pellezzano, Francesco Morra. Il problema di fondo è il mancato ampliamento della bretella autostradale: un anno fa il Cipe approvò il progetto preliminare che prevedeva un investimento complessivo di 233 milioni, poi più nulla. Silenzio assoluto del Governo.

Mario Rinaldi