MANUTENZIONE DEL TERRITORIO

Salerno, appello da Canalone: «Ripulite il Fusandola»

Residenti allarmati, la folta vegetazione ostruisce il normale deflusso dell’acqua

SALERNO - Uno stupendo esempio di macchia mediterranea, con piante acquatiche in alcuni tratti, peccato che è pericoloso. A destare preoccupazione è la condizione del torrente Fusandola che taglia in due il quartiere di Canalone, nella parte alta della città, che scende fin nel centro storico e sfocia nei pressi di piazza della Libertà. La situazione che preoccupa i residenti riguarda la parte alta, quella che scende da Croce e arriva fino al Salto del Fusandola (l’inizio del viadotto Gatto). La vegetazione nel letto del torrente è molto fitta. Scendendo fino al primo ponticello accanto alle scale che arrivano da via Giuseppe Paesano, si è creata una sorta di diga formata da fitte piante alte oltre un metro e mezzo, con alberi sulle sponde. Tra il primo ponte e quello di via San Gaetano, la vegetazione è notevole. La situazione peggiore è dal ponte di via San Gaetano (quello dove c’è il capolinea del bus che collega Canalone a Vietri), dove sembra un bosco e il corso d’acqua quasi non si vede più. Le piante sono alte e rigogliose ben oltre il viadotto Gatto, verso il centro storico. Lo scorso anno, la parte bassa del Fusandola è stata ripulita, ora i residenti chiedono un intervento immediato nella parte alta del corso d’acqua. «Sono anni che non si fa una pulizia approfondita nella parte alta – ricorda Nando Leone , assieme a decine di abitanti del quartiere –. Un tempo all'interno del canale scendeva una ruspa per ripulire a fondo, alcuni anni fa hanno fatto solo il taglio dell’erba».

Salvatore De Napoli