Salerno: aperti a ferragosto

SALERNO. A Ferragosto città vuota e serrande abbassate? Non più. A Salerno il commercio non va in vacanza. Anzi, a pochi giorni dal Ferragosto, la città si presenta più viva e più sveglia che mai. E mentre sulle serrande, dal centro alla zona orientale, compaiono i primi annunci di chiusura per ferie accanto a quelle con la scritta “saldi”, si prova a fare un quadro su quello che c'è da aspettarsi per i prossimi giorni. Salerno si conferma, comunque, una città che pulsa ancora optando per l’apertura dei negozi, ma nonostante questo i commercianti incrociano le dita sperando di aver preso la decisione giusta. Scongiurata, dunque, la serrata dei vari esercizi commerciali che si preparano così ad accogliere non solo chi resta in città ma anche i turisti in arrivo.

Negozi di vicinato. A chiudere nei prossimi giorni saranno, soprattutto, i commercianti della piccola distribuzione mentre resteranno aperti, come sempre, i grandi brand. Dire con certezza quanti negozi apriranno o chiuderanno nei prossimi giorni è impossibile. I commercianti, con la liberalizzazione, non hanno più l’obbligo di chiudere il 15 di agosto né quello di comunicare agli uffici comunale la decisione presa. La Confesercenti provinciale, dunque, per dare un segnale concreto a quanti non abbandoneranno la città, ha chiesto ai numerosi commercianti alimentari di ridurre la possibilità di chiusura dei propri esercizi nel periodo a cavallo dall’11 al 22 agosto. Sul loro sito, inoltre, è stato anche pubblicato un primo elenco parziale dei pubblici esercizi che effettueranno l'apertura durante la settimana di Ferragosto. Un segnale forte, soprattutto per i tanti anziani che spesso si ritrovano a non sapere dove andare a fare la spesa. Sicuramente a giovare di ciò saranno anche le due navi da crociera che attraccheranno il prossimo venerdì 19 e che si tratterranno fino alle 18.30. Cambiano le abitudini. «Nell’ultimo periodo c’è stata una vera e propria inversione di marcia da parte dei commercianti» spiega Mario Arciuolo, direttore della Cidec di Salerno, la Confederazione italiana degli esercenti e commercianti. «Fino a qualche anno fa – riprende Arciuolo – ogni anno compilavamo una rubrica. Un servizio dedicato soprattutto ad anziani e pensionati per facilitare loro il compito di trovare qualche supermercato aperto nei giorni da bollino rosso».

Oggi tutto ciò non serve più, dal momento che alcuni esercenti, soprattutto del settore alimentare, hanno deciso di non chiudere optando per un piccolo ponte giusto per Ferragosto. Una buona notizia per gli habitué della spesa last minute «Alcuni ad esempio – aggiunge Arciuolo – hanno optato per la sola chiusura dei giorni 14 e 15 agosto». Ad essere sempre aperti saranno soprattutto i bar, mentre i negozi di generi alimentari e macellerie chiuderanno solo il giorno di Ferragosto. Tutt’altra questione, invece, per il settore degli artigiani. «Il boom di queste attività c’è già stato nei giorni precedenti» puntualizza Paolo Quaranta direttore del Cna, la Confederazione nazionale dell’artigianato e della piccola media impresa. Ad andare in ferie per tutta la settimana di ferragosto saranno soprattutto gli acconciatori e le estetiste: «Forse qualcuno di loro rimarrà anche aperto – continua Quaranta – ma da quando c’è stata la liberalizzazione si gestiscono da soli. Noi abbiamo solo chiesto loro di segnalarci le eventuali aperture dei giorni 14 e 15 così da comunicarlo al Comune». A restare aperti, per qualsiasi emergenza, inoltre saranno anche gli impiantisti idraulici che lavoreranno soprattutto a chiamata e gli autoriparatori: «Il settore legato al turismo – conclude Quaranta – ovviamente resterà aperto al pubblico». La meteorologia, da sempre croce e delizia degli operatori di ogni settore, rimane un’incognita anche sei i siti ufficiali annunciano già un fine settimana caratterizzato dal sole e dal bel tempo. Anche le farmacie si preparano per le turnazioni del periodo estivo. Il giorno 15, invece, ad essere aperta in città sarà solo la “Costabile” in via Posidonia che effettuerà anche il notturno.