GLI INTERVENTI

Salerno, alberi e rete elettrica: c’è il piano anti-incendi

Via la taglio delle piante nei pressi dei tralicci che potrebbero innescare roghi

SALERNO - Continuano i lavori di taglio o deramificazione di piante nei pressi delle condotte elettriche in provincia di Salerno. E durante questo mese toccherà anche a Salerno. La società Terna che gestisce gli elettrodotti, infatti, ha incaricato una società specializzata per il taglio delle piante che si trovano in prossimità dei tralicci e dei cavi e, laddove non necessaria o non autorizzata la rimozione del patrimonio arboreo pubblico o privato che sia, sarà eseguita la sola deramificazione, ossia il taglio di quelle parti degli alberi che non rendono sicuro il transito dell’impianto elettrico. Gli interventi sono necessari per la messa in sicurezza degli elettrodotti che trasportano l’energia elettrica non solo in città ma anche per intere dorsali, quindi per diversi comuni.

Vanno tagliate o ridotte di dimensione quelle piante alte che con il maltempo possono crollare sulle condutture e interrompere anche per ore e ore l’erogazione dell’energia elettrica per una vasta popolazione. Il pericolo peggiore, però, sono gli incendi con il patrimonio arboreo che, se non curato e “allontanato” delle condutture, diventa un pericolo notevole per gli impianti elettrici. Del resto, proprio questi lavori di ripulitura e taglio delle aree di passaggio dei cavi dell’alta tensione creano una sorta di “barriera” che non solo protegge gli elettrodotti ma evitato pure il propagarsi dei roghi, limitando la diffusione delle fiamme. Va anche ricordato che il danneggiamento di un cavo o di un palo o di un traliccio può costituire non solo un pericolo per la regolare fornitura dell’energia elettrica può essere fonte di danni a persone e cose, anche gravi.

Gli interventi previsti con i lavori che sono stati appaltati negli ultimi giorni sono il taglio di vegetazione all’interno della fascia di asservimento, di quella per l’apertura o il ripristino di sentieri di accesso agli elettrodotti, di deramificazione parziale o capitozzatura di piante e di pulizia dei basamenti di fondazione dei pali o dei tralicci dell’alta tensione. Entro il 30 marzo, secondo gli accordi presi fra le parti, tutto dovrà essere completato.

Da qui, l’esigenza di informare tutti i proprietari dei fondi sottostanti le linee elettriche che si trovano a Salerno, in particolare nelle aree collinari del capoluogo. Il legname residuo rimarrà a disposizione dei singoli proprietari mentre il frascame sarà accatastato lungo i margini della striscia tagliata e mantenuta libera in un bosco, sia per garantire il passaggio sia per arginare gli incendi, secondo le prescrizioni tecniche contrattuali e forestali.

Salvatore De Napoli