Salernitano aggredito a Roma "Picchiato perché sono gay"
Il ragazzo pestato a Campo de' Fiori: è finito in ospedale per i colpi ricevuti al volto. Al giovane la solidarietà del vice sindaco della Capitale, Sveva Belviso: "Ferma condanna per questo episodio di violenza omofoba"
Un ragazzo salernitano di 23 anni ha denunciato al commissariato Trevi di essere stato aggredito all’alba di venerdì in piazza Campo dè Fiori a Roma perchè omosessuale. A quanto si è appreso dalla polizia, il giovane è stato giudicato guaribile in pochi giorni per contusioni al volto.
«Esprimo a nome di Roma Capitale - ha affermato, in una nota, il vice-sindaco di Roma Capitale Sveva Belviso - la ferma condanna per l’episodio di violenza omofoba di cui è stato vittima, alcune sere fa, un ragazzo salernitano e desidero rivolgere a lui e alla sua famiglia, la completa vicinanza e solidarietà dell’amministrazione. Spero che le forze dell’ordine, attraverso le preziose testimonianze di chi ha assistito alle violenze, possano risalire con rapidità - ha concluso - agli aggressori per i quali auspico pene severe».
«Esprimo a nome di Roma Capitale - ha affermato, in una nota, il vice-sindaco di Roma Capitale Sveva Belviso - la ferma condanna per l’episodio di violenza omofoba di cui è stato vittima, alcune sere fa, un ragazzo salernitano e desidero rivolgere a lui e alla sua famiglia, la completa vicinanza e solidarietà dell’amministrazione. Spero che le forze dell’ordine, attraverso le preziose testimonianze di chi ha assistito alle violenze, possano risalire con rapidità - ha concluso - agli aggressori per i quali auspico pene severe».