Salernitana più vicina alle semifinali

I granata, non particolarmente brillanti, superano (2-1) l’Ischia all’Arechi ed ipotecano la qualificazione. Basterà non perdere a Frosinone per andare avanti

ginestra

SALERNITANA-ISCHIA 2-1

SALERNITANA (4-3-3): Berardi; Chirieletti, Luciani, Sbraga, Rizzi; Mancini, Zampa (37' st Capua), Volpe; Foggia, Ginestra (24' st Guazzo), Mounard (13' st Tuia). A disposizione: Sabbato, Perpetuini, Gustavo, Topouzis. Allenatore: Perrone.

ISCHIA (4-3-3): Mennella; Finizio, Rainone, De Giorgi, Tito; De Francesco (13' st Liccardo), Alfano, Armeno; Longo (23' st Arcamone), Austoni, Masini (1' st Schetter). A disposizione: Taglialatela, Pedrelli, Cucinotta, Maione. Allenatore: Campilongo.

Arbitro: Casaluci di Lecce.

Reti: 7' pt, 43' pt Ginestra, 19' pt De Francesco;

Note: spettatori paganti 723. Ammoniti: Liccardo, Rainone, Guazzo, Chirieletti. Angoli: 3-1 per l'Ischia. Recupero: 0, 4'.

Spenta e svogliata, la Salernitana supera di misura l'Ischia grazie ad una doppietta di Ginestra (non segnava da due mesi) e mette un'ipoteca sulla qualificazione alle semifinali di Coppa Italia: le basterà non perdere a Frosinone (si giocherà nel Lazio il 18 dicembre) per tagliare un traguardo che per società e tecnico conta. Contro gli isolani poco da sottolineare se non la prima del figliol prodigo Mancini (già a buon ritmo, in campo per tutti i 90'), un nuovo guaio per Mounard e l'apatia di Volpe e Foggia. Bene Chirieletti, per due volte assist-man di un ritrovato bomber. Che a Pisa, però, partirà ancora dalla panchina.