Salernitana, colpi in difesa

SALERNO Senza fretta e con la solita cautela la Salernitana prova ad entrare nel vivo del mercato. Tante idee, qualche richieste esagerata ma pure addii prematuri. Caccavallo è ufficialmente un giocatore del Venezia. Cambio di programma in vista nel modulo granata? Chissà, quel ch’è certo è che il tridente era stato già momentaneamente accantonato con il Perugia e l’addio dell’ex Paganese – sommato alle costanti promesse societarie che lasciano Coda e Donnarumma alla Salernitana – lasciano pensare ad un cambiamento.

Intanto torna di moda il nome di Nathan Oduwa, centrocampista classe ’96 del Tottenham che può agire anche da esterno d’attacco, e l’asse Bari-Salerno resta caldo. Donnarumma interessa sempre ai pugliesi che potrebbero inserire nella trattativa Riccardo Maniero. Indipendentemente da quello che sarà il modulo e gli uomini che arriveranno, le priorità al momento sono altre. Bisognerebbe innanzitutto piazzare Schiavi, ed ormai non è più un mistero. Il difensore metelliano è il più esperto nel pacchetto dei centrali ma di spazio ne trova sempre meno.

C’è stato un contatto con il Trapani, Schiavi preferirebbe il Parma e nelle ultime ore è stato proposto anche al Foggia. La sua uscita forzerebbe il pressing su Leonardo Blanchard. Nessun mistero, neanche in questo caso: è lui l’oggetto del desiderio per rafforzare la retroguardia che avrebbe così maggiori soluzioni. Difesa a tre o a quattro: con Blanchard Bollini potrebbe variare senza grossi problemi ma Fabiani avrà da lavorare sodo per portare il centrale del Carpi all’ombra dell’Arechi. Si allontana Meccariello - che prolunga il suo contratto con la Ternana – e non è escluso un ultimo affondo per il ritorno di Bagadur (Mantovani in partenza). Altro ruolo, soliti problemi. Gennaio è mese di mercato ma nessuno regala nulla.

Per la corsia destra Faraoni piace molto ma l’infortunio di Widmer rischia d’intrappolarlo ancora a Udine. Con la pista Cancellotti che al momento sembra raffreddata, Fabiani ha sondato altri profili. Interessa Luca Bittante, terzino destro in prestito dall’Empoli al Cagliari. In Sardegna il classe ’93 non ha praticamente mai trovato spazio, il ds granata proverà a portarlo a Salerno con la formula del prestito fino al termine della stagione. Più esperto ma con la carta d’identità (32 anni ad aprile) è Marcello Gazzola. Il terzino del Sassuolo ha trovato pochissimo spazio, il suo contratto scade a giugno e gli emiliani per non perderlo a zero potrebbero lasciarlo partire a fronte di un’offerta. C’è poi Lorenzo Del Prete, capitano del Perugia che non dispiacerebbe certo a Bollini. Gli umbri non se ne priveranno facilmente ma l’ingaggio del difensore classe ’86 è molto più alla portata dei granata rispetto a quello degli altri profili.

L’altra pedina che necessariamente servirà alla Salernitana è da ricercare tra i centrocampisti. Dopo la corte al Modena per Giorico (non intoccabile, ma gli emiliani non si scostano dalle loro richieste considerate elevate) la Salernitana si sta concentrando su Romizi. La mediana pugliese va sfoltita, Fabiani ha deciso con il placet di Bollini che il centrocampista del Bari è la prima scelta. Verso la conclusione la telenovela portiere. Gomis è in netto vantaggio su Vigorito: chiusura a breve. 

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